SBK: Yamaha conferma Aegerter per il 2024, ma in quale team?

Aegerter c’è, ma i quesiti restano. Lo svizzero infatti sarà parte della griglia Superbike anche il prossimo anno, sempre in sella ad una Yamaha R1, della quale però resta da definire la livrea. Il rinnovo di contratto di Dominique infatti è stato siglato con Yamaha, che dovrà dunque a breve decidere dove piazzarlo, con l’ipotesi della permanenza nel team GRT affiancata a quella della promozione nel team ufficiale.
 
“L’obiettivo ora è quello di migliorare i miei risultati – il commento di Aegerter – dato che la mia stagione è iniziata nel modo giusto, ma non sono ancora riuscito a salire sul podio”. Dice bene lo svizzero, capace di centrare la prima fila in Superpole già nel round inaugurale di Phillip Island, ma incapace negli ultimi round - anche a causa dei postumi dell'operazione per la sindrome compartimentale - di continuare la sua crescita.

Aegerter, Gardner e Rea: lo strano trio legato a Yamaha

Negli ultimi tre appuntamenti infatti lo svizzero non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione, dovendo tra l’altro assistere a Most alla crescita di Remy Gardner, per la prima volta capace di ottenere migliori risultati rispetto al compagno di box. Una piccola involuzione che ha certamente abbassato le possibilità di passaggio nel team ufficiale per Aegerter, in uno scenario che resta comunque tutto da scrivere.
 
Escludendo infatti la pazza trattativa con Jonathan Rea – tutt’altro che irreale giorno dopo giorno – Yamaha infatti avrebbe poche opzioni al di fuori del duo GRT, che deve però dimostrare di meritare la R1 di Toprak Razgatlioglu, l’unico capace di insidiare da vicino Alvaro Bautista sia quest’anno che nel 2022.
 
Per il momento ad ogni modo Aegerter può sorridere: dopo aver faticato per ottenere il salto in SBK, nonostante una doppieta di titoli favolosa in SSP, potrà godersi la classe regina anche nel 2024.

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