SBK Most, Bautista: "Razgatlioglu è il favorito per questo weekend”

SBK Most, Bautista: "Razgatlioglu è il favorito per questo weekend”© GPAgency

“Yamaha ha avuto 250 giri motore in più, un bell’aiuto” spiega lo spagnolo di Ducati dopo il sesto posto nelle libere

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28.07.2023 ( Aggiornata il 28.07.2023 18:36 )

Giornata abbastanza particolare per Alvaro Bautista che, tra FP1 ed FP2, non è riuscito a mettere insieme tanti giri tra pista bagnata e problemi al motore. Lo spagnolo è comunque riuscito a chiudere la giornata con una buona sesta posizione nella classifica combinata, a poco meno di tre decimi da Razgatlioglu

Non ho percorso molti giri – esordisce Bautista – questa mattina con le gomme da bagnato non si poteva girare e con quelle da asciutto non si poteva fare molto. Nel pomeriggio ho avuto un problema con la pressione dell’olio sin dal primo giro e mi sono dovuto fermare per via di un allarme che è uscito sul dashboard perché abbiamo usato un motore con molti km. Ho passato molto tempo ai box.”

Poi aggiunge: “Per via dei giri motore ridotti rispetto all’anno scorso dobbiamo cercare di lavorare sui rapporti del cambio; sul rettilineo non potevo mettere la sesta marcia ma solo la quinta perché era troppo lunga la sesta. Nella seconda uscita abbiamo fatto un cambio sulla lunghezza dei rapporti ma la moto si è “accorciata” ed è diventata difficile da guidare. Il set up non era perfetto e l’allarme sul motore è rimasto anche nell’ultima uscita. Un venerdì difficile per un sabato migliore (ride).”

Sugli obiettivi del resto del weekend spiega: “Donington, Imola e Most sono le piste più difficili per noi. Specialmente oggi, senza riuscire a girare e lavorare normalmente è stato ancora più difficile. Pirelli ha portato qui gomme diverse dall’anno scorso, più dure. L’obiettivo era quello di fare una comparativa tra le gomme che conosciamo già e quelle nuove. Non sono riuscito a farla perché ho usato direttamente quelle nuove e non so dire se sono migliori o peggiori delle altre. Se domani il tempo regge posso usare le FP3 per lavorare in funzione della gara. Vedremo come sarà il tempo, dobbiamo lavorare sulle gomme.” 

Tornando ad Imola spiega: “Quello è stato il tracciato peggiore per noi, troppo pieno di avvallamenti, non c’era grip. Donington migliore rispetto ad Imola a pari condizioni, ma qui è ancora peggio con la nuova gomma dura. Ad Imola potevo usare le gomme più morbide, qui invece le più dure. E’ un nuovo livello di difficoltà.” 

Parlando delle difficoltà con le nuove gomme portate da Pirelli dice: “Lo scorso anno nei primi giri ho avuto problemi a portare le gomme in temperatura, qui penso che avrò lo stesso problema. Nel pomeriggio non ho potuto capire se e quanto avrei potuto spingere fin dall’inizio perché ho passato tanto tempo al box ed anche il setting non era dei migliori per le condizioni. Non butto questo venerdì, ma non ho idea di quello che succederà domani.

Su chi sia il favorito per il weekend Bautista non ha dubbi: “Razgatlioglu! E’ andato forte l’anno scorso e lo sarà anche quest’anno, inoltre Yamaha ha ricevuto 250 giri motore. Sicuramente avranno un vantaggio da questi giri in più.” 

Bautista: “Bulega sta facendo bene in Supersport”


Lo spagnolo commenta le voci di mercato che danno Bulega vicino alla V4R ufficiale Aruba nel 2024: “Ho letto queste notizie la scorsa settimana, penso che Bulega sia un gran pilota, molto veloce, si sta comportando bene in Supersport. Sicuramente vorrà salire in Superbike l’anno prossimo ma non so con che moto e con quale team, una opportunità la merita per mostrare il suo potenziale.” 

Ho letto anche di Rea in Yamaha – aggiunge lo spagnolo – sarebbe bello. Toprak in BMW, Rea in Yamaha e Redding in Kawasaki (ride). Sarò in Ducati anche l’anno prossimo e questa è l’unica cosa che conta per me.”

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