SBK Most, Razgatlioglu: "Con Ducati non potrei esprimere il mio vero potenziale"

Si è concluso nel migliore dei modi il venerdì di Most per Toprak Razgatlioglu, primo in un tracciato dove detiene il numero di vittorie. Il turco dunque si è già dimostrato pronto alla battaglia, così come si dimostra pronto sul tema mercato, in primis relativamente ai rumors riguardanti un possibile arrivo di Jonathan Rea al suo posto in Yamaha.
 
“Non so se Johnny potrebbe essere veloce o meno - le sue parole - Yamaha e Kawasaki hanno i loro punti forti e deboli. Ducati invece ha solo punti forti, specie quest’anno: la moto aiuta il pilota, mentre io e Rea dobbiamo lottare con le nostre moto. Credo comunque che con Ducati non potrei mostrare il mio intero potenziale, ma magari un giorno sarò in sella alla moto migliore della griglia”.
 
Yamaha è la moto favorita a Most?
 
“Non saprei. Essere veloce sul singolo giro è semplice, ma sulla lunga durata meno. Non sono contento della giornata nonostante il tempo, dato che con le gomme usate la moto tende a diventare davvero diversa: non sono messo male, ma serve un miglioramento per quanto concerne l’assetto. Nell’ultimo settore non accelero come vorrei, soprattutto alle curve 18 e 19”.
 
Come hai trovato il grip?
 
“Meno dell’anno scorso, anche a causa delle gomme più dure a disposizione. Non è facile fermare la moto, e con queste gomme le sensazioni sono completamente diverse. Se dovessimo correre ora sarei tutto sommato pronto, ma devo migliorare”.
 
Cosa ne pensi della scelta di Pirelli di portare solo gomme più dure?
 
“Mi ha sorpreso, tanto che ho chiesto il perché e mi hanno parlato di problemi di usura nel 2022, che io non ho avvertito (sorride ndr). Il fatto che tutti usino la SC1 comunque è una motivazione”.

Razgatlioglu su giri motore, gare e... Mugello 

Stai usando i 250 giri motore in più?
 
“Non so, ma se li stiamo usando nulla è cambiato. Se hai tanta potenza possono servire, sennò no. Magari ora possono aiutare in qualche curva, per quanto concerne la rapportatura del cambio, ma nulla più”.
 
Una giornata non del tutto produttiva a causa del meteo come quella odierna può essere un aiuto per te pensando a domani? Del resto sei il più veloce a Most
 
“Meglio non parlare prima, dato che tutti oggi hanno dovuto lavorare sull’assetto di base, visto il cambio di gomme a disposizione. Domani potrebbero cambiare tante cose”.
 
Come è stato girare al Mugello?
 
“Molto bello. Ho guidato con una R1 M standard dotata di ABS, difficile da fermare (ride ndr). Ho derapato molto perché non ho usato il freno posteriore, bensì ho direttamente scalato le marce. Ho giocato con Canepa, è stato divertente. La San Donato? Non è male, ma mi sono davvero piaciute le Arrabbiate. Non guidavo al Mugello dal 2014, con la Rookies Cup: è stata la prima volta con le moto grandi”.

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