SBK Imola, Bassani su Bautista, "Per me è un pilota come gli altri"

SBK Imola, Bassani su Bautista, "Per me è un pilota come gli altri"© GPAgency

“Il secondo posto a Imola va benissimo” dice il pilota di Feltre il podio, senza risparmiare un commento sulla caduta del campione in carica

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16.07.2023 ( Aggiornata il 16.07.2023 16:12 )

Secondo posto al termine di una gara spaziale nella quale ha cullato anche il sogno di poter vincere, nonchè prima Ducati al traguardo. Non poteva chiedere di meglio Axel Bassani, che dopo gara-1 e Superpole Race un po’ in sordina si è riscattato nella gara domenicale mettendo in difficoltà Razgatlioglu fino a 4 giri dalla fine. 

E’ stata una buona giornata – esordisce Bassani – anche ieri lo è stata ma con la gomma davanti è stato impossibile fare di più. Il feeling di oggi era buono, ho cercato di gestire la gara ed il mio passo; Toprak è Toprak, ho cercato di batterlo ma la sua moto aveva qualcosa in più. Era anche la mia prima volta davanti e non è stato facile ma ho imparato qualcosa per la prossima volta.”

Sullo scambio con Toprak alla Rivazza e la successiva fuga del turco spiega: “Razgatlioglu fa quello che gli riesce meglio, dando il 100%, ed è riuscito a distanziarmi. Queste sono le gare, ho cercato di stare davanti a Rea. Il secondo posto qui a Imola mi va benissimo perché è una pista ostica per me e sono felice di essere stato la prima Ducati al traguardo.”

Poi aggiunge, parlando anche della caduta di Bautista: “Non ho visto la sua caduta, per me è un pilota come gli altri. Ho fatto la mia gara.” 

Sulla differenza tra lottare per la quinta-sesta posizione ed una top 3 spiega: “E’ più difficile lottare per una P5 o P6 perché i piloti dietro sono difficili da passare. Battagliare per una top 3 è più facile perché si ha più tempo per pensare a dove poter portare l’attacco, si può fare tutto con più calma. Mi trovo meglio quando sono davanti.” 

Bassani: “Non è mai facile quando si ha Rea alle spalle”


Il pilota di Motocorsa analizza la sua gara parlando del fatto di avere avuto Rea costantemente alle spalle per tutti i 15 giri: “Non è mai facile quando si ha Rea alle spalle ma adesso mi va bene quando è dietro di me, abbiamo fatto tante gare insieme. E’ bello battagliare con lui e Razgatlioglu.” 

Poi parla del podio ad Imola: “E’ speciale salire sul podio ma lo è anche finire la gara perché è come gareggiare nel fuoco.”

Sul taglio di giri di gara-2 dice: “Era impossibile fare due gare in un giorno con queste temperature, siamo atleti ma anche esseri umani.”

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