SBK Imola, Bautista: “Mettiamo anche un limite all’altezza”

SBK Imola, Bautista: “Mettiamo anche un limite all’altezza”© GPAgency

Lo spagnolo al termine della Superpole Race vinta da Torpak Razgatlioglu scherza sulle polemiche che sono nuovamente esplose sul peso minimo moto/pilota

16.07.2023 ( Aggiornata il 16.07.2023 14:59 )

Nel caldissimo weekend di Imola a scaldare ulteriormente il paddock della SBK ci ha pensato Dorna che, come da regolamento, ha rivisto il bilanciamento delle prestazioni delle moto togliendo ulteriori 250 giri alle Ducati. Un taglio che non ha ovviamente fatto piacere ai piloti Ducati, soprattutto a quelli che non si chiamano Alvaro Bautista che hanno chiesto limitazioni “ad personam” e non a tutte le moto. A questi si sono aggiunti, come di consueto, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea che ormai ad ogni round fanno notare come la Ducati abbia un grosso vantaggio tecnico.

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Limite peso/pilota? Limitiamo l’altezza

È ovviamente una provocazione quella di Alvaro Bautista, rilasciata ai microfoni di Sky appena terminata la Superpole Race vinta da Toprak Razgatlioglu: “Essendo così alto ha un vantaggio nei cambi di direzione, dovremmo mettere un limite all’altezza dei piloti. Il riferimento è ovviamente alla ormai discussa regola sul peso minimo moto/pilota già in vigore in SSP300 e SSP600 e che i piloti più pesanti vorrebbero venisse introdotta anche in SBK. Una regola che sembra a tutti gli effetti un vero e proprio tentativo di limitare il dominio dello spagnolo che dopo la vittoria in Gara1 ha già eguagliato il record di vittorie in una stagione e potrebbe da Gara2 di Imola riscrivere la storia della SBK.

Dorna sta cercando in tutti i modi di equilibrare le prestazioni della SBK, in questo momento però la differenza più che Ducati sembra farla il solito Alvaro Bautista. Per trovare la seconda Ducati in classifica infatti bisogna scendere in quinta, sesta e settima posizione in campionato con le V4 R di Axel Bassani, Michael Ruben Rinaldi e Danilo Petrucci. Il distacco da Bautista è però talmente ampio che anche sommando i punti conquistati in questa prima metà di stagione dai tre ducatisti non arriverebbero ai punti conquistati dal Campione del Mondo SBK 2022. Sarà un lungo braccio di ferro tra Ducati e Dorna da qui a fine stagione quando l’organizzatore dovrà decidere se aggiungere o meno nel regolamento un paragrafo “Anti-Bautista”.

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