SBK, Oettl: “Il futuro? Devo dimostrare di meritare ancora la Ducati”

SBK, Oettl: “Il futuro? Devo dimostrare di meritare ancora la Ducati”© GPAgency

Philipp è stato tra i più veloci nel Day 1 a Donington, ma il suo pensiero è già rivolto verso il 2024: “Sicuramente un podio migliorerebbe la mia situazione”

30.06.2023 ( Aggiornata il 30.06.2023 18:51 )

La prima giornata di prove della Superbike sul tracciato britannico di Donington Park è stata fortemente condizionata dalla pioggia, specialmente nel pomeriggio. Tra i piloti che si sono messi maggiormente in mostra troviamo a sorpresa Philipp Oettl, portacolori del team Go Eleven, il quale ha commentato il proprio venerdì dando però anche uno sguardo al futuro, ancora altamente incerto.

Con il nuovo asfalto Donington è diventato un circuito fantastico, non ci sono più gli avvallamenti che mettevano tutti in crisi fino allo scorso anno e il grip non è male”, ha raccontato il pilota tedesco. “Al momento il feeling in sella è buono, ma non fa molto testo visto che sull'asciutto abbiamo percorso soltanto una manciata di giri. In ogni caso, la mia fiducia da Misano in avanti è aumentata e sono contento di essere nelle posizioni che contano anche qui, seppur soltanto nelle libere”.

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Oettl: “Il 2024? Al momento ho bisogno di risultati”


Non è mancato uno sguardo verso il 2024, visto che il contratto di Philipp con il team italiano scadrà a fine stagione: “Al momento ho un buon pacchetto tecnico con cui posso esprimere il mio potenziale, ma per avere un contratto in vista dell'anno prossimo sarà essenziale ottenere buoni risultati nei prossimi round. Un podio mi aiuterebbe molto, ma l'obiettivo realistico penso possa essere la Top 5”.

Sono veloce e in gara in realtà riesco sempre a dare il massimo, ma devo necessariamente migliorare la qualifica e partire più avanti per non ritrovarmi nel gruppone”, prosegue il pilota dai trascorsi nel Motomondiale. “L'ideale sarebbe scattare sempre nelle prime tre file. Voglio dimostrare di meritare ancora una Ducati, visto che è la miglior moto in griglia”.

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“La pioggia è un'incognita per tutti”


Pensando alle gare di questo fine settimana, onestamente preferirei correre sull'asciutto e avere dei valori in campo realistici, ma l'incognita pioggia c'è e la condizione sarà uguale per tutti. Io sul bagnato ho disputato delle buone gare, ma ci sono state altre occasioni in cui ho faticato, perciò in ogni caso dovrò adattarmi visto che il livello dei piloti della Superbike è altissimo indipendentemente dal meteo”, conclude il ventisettenne senza sbilanciarsi.

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