SBK, Razgatlioglu: "Bautista a Misano? Un vero test, non come il mio"

Toprak Razgatlioglu è senza mezzi termini uno dei personaggi più dirompenti del motociclismo attuale. Un po’ per i numeri da funambolo che regala spesso e volentieri in pista, un po’ per il suo particolare modo di fare: dietro ai modi schivi, figli di una personalità più timida di quanto sembri, si nasconde infatti un ragazzo con le idee chiare, non solo per quanto concerne le sue gesta in pista.
 
Toprak, come valuti sinora la stagione? Ti aspettavi un dominio così netto di Bautista? L’anno scorso in fin dei conti lo hai impensierito per gran parte della stagione.
 
“Dall’anno scorso la Ducati è migliorata tanto, ed in parte anche Bautista, quindi il pacchetto è molto valido. La stagione scorsa è stata positiva per me, ma ora tutto è strano: tutte le Ducati sono forti, e la situazione attuale non credo sia divertente né per me né per chi segue le gare. E’ lo stesso in MotoGP ed in Formula 1, dove Verstappen vince tutte legare e non c’è battaglia. Gare senza duelli non sono emozionanti, lo dico per Dorna”.
 
Nelle difficoltà di Quartararo contro Ducati e Pecco Bagnaia rivedi un po’ le tue contro Ducati e Bautista?
 
“Sì, ma quest’anno anche in MotoGP la situazione è strana. In SBK la Yamaha ha un buon pacchetto, anche se non è facile vincere, a differenza di Ducati. Nell’altro paddock sembra che tutte le case europee stiano lavorando davvero bene, specie dopo il 2018, mentre le case giapponesi sembra che non lavorino come prima. Quest’anno non è facile lottare per Quartararo, ma soprattutto siamo fortunati in SBK ad avere solo Ducati come casa molto forte, dato che in MotoGP oltre a Ducati vi sono appunto Aprilia e KTM, e la Ducati ha tanti team, infatti vediamo una Ducati cup. Anche qui Ducati è la prima moto, ma sono solo tre moto circa. Ho letto che Fabio ha parlato di me, dicendo che non ho voluto andare in MotoGP con Yamaha perché non è una moto vincente: da quel momento la Yamaha ha faticato a conquistare la top ten, ma spero che possano migliorare”.

Razgatlioglu ed i test MotoGP

Hai seguito il test di Bautista con la Desmosedici?
 
“Non ho seguito con attenzione, ma ho visto come si fa un vero test”.
 
Credi che Yamaha avrebbe potuto supportarti di più nel tuo test con la M1?
 
“Se penso al mio test ed a quello di Alvaro capisco che sono stati totalmente diversi. Quello di Bautista è stato un vero test con un team ufficiale: c’è molta differenza rispetto al mio”.