SBK di Barcellona, Bassani: "Io e Rinaldi siamo due teste di c..."

Axel Bassani esce dal Circuito de Catalunya mica troppo soddisfatto. Lo ha detto lui, a round SBK di Barcellona consumato: "Oggi - le parole del pilota Motocorsa - magicamente, non funzionava niente. Malgrado la moto fosse uguale a ieri, non funzionava. Dovremo capire i motivi perché, oltre alle mie sensazioni, i dati dicono lo stesso. Ho finito la gomma posteriore, nulla da fare. Anche gli ufficiali Ducati avvertono drop simili, ma il loro calo arriva dopo tre o quattro giri rispetto al nostro. Abbiamo azzardato una soluzione SC0, però il feeling non era lo stesso dell'anno scorso, e io sono andato pure lungo. Ho almeno superato Danilo Petrucci, risultando la miglior V4 R indipendente. Oggi è stata dura, ma capita. In alcuni weekend va bene, altre male. Finché non troviamo la nostra base, può succedere".

Bassani su Rinaldi: "Mica volevo buttarlo a terra"

Non appagato dai fatti di ieri tra lo stesso Axel Bassani e Michael Ruben Rinaldi, un collega torna sull'argomento. Ci sono scorie  tra i due? Non per il pilota veneto, a quanto pare: "Quanto accaduto ieri, si limita a ieri. Ripeto, da fuori potrebbe sembrare che io abbia buttato a terra Michael Ruben, ma si tratta invece di un normale contatto di gara. Ci ho provato, l'ho passato, ci siamo toccati, è caduto, mi dispiace. Non l'ho fatto apposta, mica volevo buttarlo a terra. Io non voglio buttare a terra alcun rivale, soprattutto se questo guida la mia stessa moto. Altrimenti, la mia sarebbe una cazzata".

Il buonismo imperversa nel paddock, tanto da chiedere se chiarimento risulterebbe risolutivo: "Bah - la risposta è tutto fuorché convinta - feci un ingresso cattivo su Loris Baz l'anno scorso, reputandolo un normale contatto di gara. Finisce lì. Non ho bisogno di trovarmi con Michael Ruben, tanto rimarrà della sua idea e arrabbiato. Pace e bene, mica ho qualcosa contro di lui. Rinaldi è bravo, merita di essere lì, è un rivale come gli altri. Io e lui siamo due teste calde, direi di cazzo, siamo uguali. Questo è il bello".

Foti: "La manovra si commenta da sola", Mauri: "Bassani non ha colpa"