SBK, Foti: "La manovra si commenta da sola", Mauri: "Bassani non ha colpa"

Bassani vs Rinaldi non è un duello qualsiasi, ed il contatto di Gara 1 ha decisamente innescato una miccia presente da mesi. Ovviamente nella questione non sono coinvolti solo i piloti ma anche i team, nella fattispecie Aruba e Motocorsa, che sembrano avere un’idea diametralmente opposta circa quanto accaduto.
 
“La manovra si commenta da sola – le parole del Team Manager Aruba Serafino Foti - e non voglio aggiungere altro perché sono abbastanza arrabbiato. La cosa che mi ha dato maggiormente fastidio è il fatto che nessuno tra pilota e team sia venuto a chiedere scusa. Se faccio un errore, involontario o meno, chiedo scusa”.
 
Foti sottolinea anche un altro aspetto, legato al passo dei piloti, ed a come situazioni del genere non aiutino la scalata di un giovane pilota come Bassani.
 
“Se un pilota vuole dimostrare di aver raggiunto un certo livello deve capire le situazioni, quindi se non hai il passo di chi ti precede è meglio restare dietro. Se Axel avesse avuto un passo migliore sarebbe stato diverso, invece Alvaro e Michael avevano già dimostrato di poter fare primo e secondo, con Axel che avrebbe potuto conquistare il podio. Voglia di dimostrare qualcosa? Mosse del genere certamente non aiutano”.

La risposta di Mauri

Per un Team Manager che vota Rinaldi ve n’è un altro che vota Bassani. Parliamo di Lorenzo Mauri, fermamente convinto che il suo pilota non abbia colpa per quanto accaduto.
 
“Rispondo da ex pilota, non da Team Manager. Sia il sorpasso di Rinaldi che il successivo di Axel sono stati da gara da Superbike. Riguardando più volte le immagini posso dire che il sorpasso di Axel è stato pulitissimo: nel rientrare credo che Rinaldi non abbia visto Axel, che secondo me rispetto a Michael aveva un altro passo".

"Ovviamente mi dispiace per come sono andate le cose - aggiunge Mauri - dato che non è mai bello che un compagno di marca finisca a terra, ma sono fermamente convinto che Axel non abbia colpa. La manovra non è stata prima di tutto intenzionale, e la linea era quella giusta. Chiedere scusa? Ho già parlato con Zambenedetti, ma non vedo perché dovremmo chiedere scusa per una manovra non intenzionale". 
 
Un parere diametralmente opposto a quello di Foti e di Rinaldi, secondo il quale Bassani lo ha volontariamente steso.
 
“Mi dispiace Rinaldi la pensi così, tanto. Se riguarderà le immagini, una volta sbollita la rabbia, credo avrà un’idea diversa del tutto. E’ normale che un pilota caduto poco tempo fa veda tutto nero e sia arrabbiato. Non sono uno che fa finta di nulla se il suo pilota sbaglia: nel 2021 siamo stati stesi all’ultima gara, mentre ci giocavamo il titolo indipendenti, ma non ho detto nulla perché sono cose che capitano”.

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