SBK Spagna, Razgatlioglu: "Qui puntavo al podio, ma a Misano bisogna vincere"
© GP AgencyWeekend di riscatto per il turco che punta a tutti i costi fare risultato con obiettivo il round futuro quello della riviera romagnola
06.05.2023 ( Aggiornata il 06.05.2023 17:32 )
Dopo il giorno dedicato ai media, quello di giovedì, passato dando spettacolo in bici nelle strade di Barcellona il 26enne portacolori Yamaha Razgatlioglu conclude la prima giornata in pista sul circuito di Catalunya conquistando la terza casella nelle FP1 e il quarto posto nella sessione pomeridiana di seconde libere. Per quanto riguarda invece quest’ultima, la giornata di sabato, il talento della Yamaha si è preso l'ottavo posto in Superpole e il secondo in Gara 1 dopo una grande battaglia con Rea conclutasi in un gran sorpasso alla fine del rettilineo nell'ultimo giro a disposizione.
"Oggi ho dato il massimo, abbiamo fatto una bella battaglia io e Rea. È stato complicato stargli dietro perché io faccio traiettorie diverse dalle sue e ciò non mi rendeva la vita difficile complicando il mio modo di guidare. Ho avuto un calo estremo della gomma alla fine della gara, precisamente a tre giri dalla conclusione, ma ho comunque cercato di stare attaccato agli scarichi della Kawasaki. Johnny non è partito bene questo fine settimana, ma al suo solito riesce sempre ad fare delle ottime gare."
I risultati della giornata di sabato
Obiettivo rimonta in ottica classifica
Il tracciato strizza l’occhio leggermente più alle caratteristiche tecniche della Ducati, diretta rivale del turco, come si è visto sia ieri che oggi in gara, ma comunque Razgatlioglu ha dato il massimo in sella alla M1. Queste le parole di Toprak dopo il secondo giorno in pista:
“Ho lottato con Rea tutta la gara ma poi all’ultimo giro, alla fine del rettilineo, ho provato il tutto per tutto e l’ho sorpassato, seppur la gomma posteriore non fosse in condizioni ottime. Ho spinto tanto oggi ma l’obiettivo qui era il podio e fino ad ora sono soddisfatto, però a Misano l’asticella si alzerà dovrò puntare a tutti costi a vincere, seppur Bautista sia molto veloce anche lì", ammette il pilota Yamaha. "Comunque - conclude - adesso penso alla gara di domani dove continuerò a dare il massimo.”
Le parole del turco sull’incidente tra Rinaldi e Bassani: “Purtroppo ho visto poco ma da quel che ho potuto capire è che dopo aver ingaggiato una lotta ad un certo punto non si sono visti e si sono toccati.” (Qui le parole di Bassani)
La classifica attuale
Il leader per ora è Alvaro Bautista in sella alla Ducati del team Aruba.it con 199 punti, dietro di lui appunto Toprak Razgatlioglu a 138 punti e chiude il podio Andrea Locatelli sempre del team con moto giapponese.
L’appuntamento va quindi a domani dove i piloti scenderanno in pista per prendere parte alla Superpole race e conseguentemente alla gara 2.
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