SBK, Bassani: “Contatto di gara, io ho alzato la moto lui no"

Gara non proprio da ricordare per Axel Bassani tra la gomma usata in ripartenza ed il doppio contatto con Rinaldi che ha poi portato alla caduta di quest’ultimo alla curva 10. Il pilota di Feltre è stato punito con un long lap penalty, penalità scontata ma con qualche dubbio su una possibile infrazione (come fatto da Quartararo a Jerez) non vista dalla Direzione Gara. 

“Per me – esordisce Bassani – è un sorpasso normale. Ero interno, ho visto il buco e mi sono infilato. Rinaldi ha tentato giustamente di chiudere la porta per non farsi passare e ci siamo toccati. E’ un contatto di gara come quello che c’è stato in curva 3. La penalità l’ho accettata, l’ho fatta, ho perso le mie posizioni, ho rovinato la mia gara. Se la Direzione Gara ha deciso che per quel sorpasso dovessi prendere penalità, è giusto così.”

Poi sul sorpasso aggiunge: “Ho cercato di passare subito non tanto per il contatto precedente ma per non scaldare troppo la gomma davanti. In ripartenza ho dovuto montarne una usata non avendo più gomme nuove. Volevo salvaguardare l’anteriore cercando di fare il mio passo. Ci siamo toccati e mi dispiace, sono le gare.”

Bassani: “Devo chiedere scusa io, deve farlo anche lui”

Il pilota di Motocorsa parlando del contatto e della stretta di mano e scuse chieste da Rinaldi dice: “Per me è un contatto di gara, come devo chiedere scusa io deve farlo anche lui perché era un contatto uguale, solo che io ho alzato la moto e lui no.”

Sulla decisione di Ducati in vista del 2024 dice: “Quello che Ducati deve decidere lo fa in base ai risultati.”

Analizzando la sua gara dice: “Ho cercato di fare gli ultimi quattro giri gestendo il posteriore ma stavo girando praticamente sui cerchi, slittavo anche sul dritto. Ho spinto ma non andavo al 100% nei primi giri. Vediamo per domani se riusciamo a migliorare.”

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