SBK Indonesia: Razgatliolgu apre ad una alleanza con Rea per battere Bautista

Toprak Razgatlioglu sembra rappresentare l’unico ostacolo tra il dominio assoluto ed Alvaro Bautista, ed il successo in Superpole Race rafforza tale teoria. Il turco di casa Yamaha ha tolto lo zero dalla casella delle vittorie, anche se in Gara 2 si è dovuto accontentare della seconda piazza.
 
“Sono contento per la prima vittoria - il commento di Toprak - anche se a me interessano più le gare lunghe di quelle brevi. Ad ogni modo ogni successo non è facile da conquistare, specie considerando quanto sono veloci Bautista ed il resto dei piloti Ducati. Sul finale di Gara 2 ho visto che Rinaldi era in crisi, e se non fosse andato largo avrei provato a passarlo nell’ultimo settore, dove mi sentivo molto forte”.

Razgatlioglu e lo strapotere Ducati sul dritto

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Toprak resta su quanto accaduto nella corsa pomeridiana, masticando amaro per la bandiera rossa esposta.
 
“Il weekend non era iniziato nel modo giusto, dato che ho dovuto cercare per un po’ il giusto assetto. I risultati del lavoro si sono visti in Gara 2, dove la confidenza con la moto era ottima: dopo la bandiera rossa ho deciso di mantenere le stesse gomme, ma sul lato sinistro queste hanno rapidamente iniziato a scivolare. Di conseguenza ho cercato di fare il massimo, ed il secondo posto può andare. Senza la bandiera rossa penso che avrei potuto vincere, dato che Rinaldi sarebbe calato sul finale di gara ed io ero in una buona posizione”.
 
Il turco di casa Yamaha ha ben chiaro quale sia il suo problema principale nella rincorsa al titolo, ed ogni manche il concetto di rafforza.
 
“Per i piloti Ducati è facile passare sul dritto, mentre io devo distruggere le gomme per compiere sorpassi in curva. Bautista è un ottimo pilota, che ora può contare su un pacchetto molto forte”.
 
Il pensiero di Razgatliolgu corre infine verso Assen, dove potrebbe nascere una alleanza con Jonathan Rea.
 
“Spero di non cadere con Rea quest’anno (sorride ndr), e spero di trovare delle condizioni a noi favorevoli. Per Johnny non è stato un weekend facile, e credo che oggi abbia avuto il mio stesso problema di usura di ieri. Mi serve il suo aiuto per lottare contro le Ducati, così come quello di Locatelli, che negli ultimi weekend è stato molto veloce: magari combatteremo le Ducati insieme”.

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