Nella prima gara della stagione il bergamasco è arrivato ai piedi del podio e ha tirato le somme della giornata, condizionata dalla pioggia
Al termine della prima gara della stagione sul podio sono saliti i “soliti tre”, ovvero Alvaro Bautista, Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu che avevano dominato il 2022, e ha tagliato il traguardo in quarta posizione Andrea Locatelli. Il suo risultato è stato compromesso dalla sessione in cui si è deciso lo schieramento di partenza, come ha raccontato lui stesso: “Purtroppo oggi la Superpole non è andata come speravamo. Eravamo pronti, ma per niente abbiamo perso la possibilità di realizzare il nostro obiettivo: stare nelle prime due file”.
Partire indietro può essere penalizzante: “Sono partito nono. Con il maltempo e considerando il fatto che era la prima volta che provavamo questo pacchetto con questo setting, non è andata così male”. Il pilota ufficiale Yamaha ha ammesso di non essere particolarmente soddisfatto, ma ha fatto anche un ragionamento più ampio: “Non sono molto felice, perché volevo di più ed essere più veloce sul bagnato. Ma dobbiamo essere felici e speriamo di ottenere qualcosa in più domani. Sull’asciutto penso che saremmo stati più veloci”. Il bilancio non è così male: “È stata una giornata positiva: sono passato dalla nona alla quarta posizione, abbiamo imparato anche oggi qualcosa di nuovo”
Lo sguardo si è infine posato sull’ultima giornata australiana che lo attende: “Partire nono domani mattina, con dieci giri a disposizione, non sarà facile, ma proverò a spingere e a stare davanti. Noi siamo pronti". Dovessero esserci condizioni normali ha previsto: "Non sarà facile comunque sull’asciutto, ma pensando al ritmo e al potenziale avuto durante i test penso di avere più possibilità di stare con i migliori”.
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