SBK, Toprak: "Peccato per la caduta, ho portato solo 3 tute in Australia"

SBK, Toprak: "Peccato per la caduta, ho portato solo 3 tute in Australia"© GPAgency

Razga ha messo la Yamaha R1 in cima alla lista dei tempi, a dispetto di una scivolata: "Non so perchè io sia caduto, andavo veramente piano. Il giallo nei miei colori? Non somiglio a Rossi, semmai a Locatelli"

20.02.2023 ( Aggiornata il 20.02.2023 10:51 )

Toprak Razgatlioglu ha fatto suo il primo giorno di test SBK, svettando sulla pista di Phillip Island. Il campione edizione 2021 parte col piede giusto in Australia, spiegando l'operato portato a buon termine: "In realtà - appunta - mica è stata una giornata facile. Io e il team abbiamo provato nuove parti dedicate alla nostra M1, e in tal senso mi sento felice del lavoro svolto. Faremo la stessa cosa domani, ultima delle due giornate di test. Al momento, in ogni caso, sono contento dell'assetto trovato sulla Yamaha".

Archiviato l'oggi, il turco pensa all'indomani: "Spero proprio di poter migliorare le nostre prestazioni - l'augurio - dimenticando la caduta patita oggi. Si è trattata di una innocua scivolata, ho perso l'avantreno. Però è stata una strana dinamica, perché sono entrato veramente lento in una curva da percorrere a bassa velocità. Non ho capito il motivo per il quale mi sono ritrovato a terra".

Stando alle sua parole, una dinamica inspiegabile: "Peccato, dato che non ho molte tute da usare qui a Phillip Island (ride). Ne ho portate tre, quella adoperata nel giro in cui sono caduto ha esploso l'airbag... ha fatto il suo dovere, preservandomi. Malgrado io fatichi a capire perché sia andato giù (ride nuovamente). Per quanto riguarda la tuta, mi chiedete perché io abbia del giallo? Non somiglio a Valentino Rossi, semmai ad Andrea. Ora, io e il Loka siamo veramente compagni di squadra".

Razga: "Bautista e Rea in bagarre? Spero di avere più rivali in gara"


Il numero 54 completa l'analisa del lunedi targato SBK: "Siamo alla ricerca del grip ottimale - ripete - questo è il nostro programma. Spero che si possa riuscire a incrementare questo dato, anche perché dovremo simulare il passo gara. Sarà l'ultima chance per noi. Per adesso, sono abbastanza contento e soddisfatto, nonostante si abbia bisogno di maggiore accelarazione. A pieno angolo, la Ducati scappa via. Sicché, cercheremo grip e velocità".

Oltre al suo, quali saranno i nomi da considerare per vittorie e podi? Sembrerebbero parecchi: "Tutti gli avversari viaggiano spediti - giura - per esempio, Andrea Locatelli e come l'anno scorso, Alvaro Bautista e Johnny Rea. Mi auguro di battagliare con cinque piloti, il mio compagno di squadra farà parte del gruppo, nel quale aggiungo Michael Ruben Rinaldi. Nel 2022 ci fu un duello tra me, Alvaro e Johnny, spero che quest'anno di trovarmenene attorno di più".

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