Quiete prima della tempesta a Jerez: la SBK pronta ad una due giorni di test infuocata

Quiete prima della tempesta a Jerez: la SBK pronta ad una due giorni di test infuocata

Presenti tutte le case e tutti big. Grande attenzione sui debuttanti di lusso Petrucci e Gardner. Prima uscita per Baldassarri

24.01.2023 ( Aggiornata il 24.01.2023 16:53 )

Splende il sole su Jerez, e già questa è una prima notizia. Le previsioni meteo infatti parlavano di temperature basse e cielo grigio in vista dei prossimi giorni, ma le possibilità che le condizioni siano migliori del previsto si sono notevolmente alzate nelle ultime ore. La giusta temperatura sia sull’asfalto che nell’aria sarebbe un regalo gradito per i piloti della Superbike, che domani daranno ufficialmente il calcio d’inizio alla stagione 2023, con una due giorni di test a dir poco interessante.
 
I motivi d’interesse infatti non mancano, a cominciare dal fatto che, fatta eccezione per Axel Bassani, Eric Granado, Hafizh Syahrin e Bradley Ray – assente dell’ultimo minuto - tutti i piloti della griglia 2023 saranno presenti. La due giorni andalusa sarà dunque il primo terreno di sfida per il trio che ha reso elettrica la passata stagione ossia Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea.
 
Lo spagnolo si è imbarcato questa mattina da Bergamo in direzione Jerez, dopo aver svelato il numero uno sulla sua Ducati Panigale V4R 2023, che guiderà per la prima volta proprio domani. Un battesimo di fuoco, che differenzia non poco la situazione tecnica di Alvaro e dei suoi due rivali, che avranno a disposizione due moto aggiornate sì ma solo in alcuni aspetti.
 
Razgatlioglu e Rea potranno contare d’altro canto sui giri messi a referto nei test – svolti sempre a Jerez – a fine 2022, al pari di due debuttanti da tenere d’occhio come Dominique Aegerter e Remy Gardner. Il duo GRT ha dovuto fare i conti con la pioggia nella propria prima uscita in assoluto in sella alla R1, e vogliono dunque sfruttare appieno i due giorni di test a disposizione.

Petrucci e Barni: il momento è arrivato


Chi invece domani farà il suo debutto nella top class delle derivate è Danilo Petrucci, pronto a saltare finalmente in sella alla Panigale del team Barni. Per il ternano – che domani proverà sia la V4R 2022 che 2023 – la due giorni andalusa e la successiva di Portimao avranno un’importanza capitale, per capire – tra le altre cose – a cosa poter ambire nella stagione alle porte.
 
Restando sugli azzurri sono pronti per scendere in pista anche Michael Rinaldi ed Andrea Locatelli, così come Lorenzo Baldassarri: per il pilota marchigiano – che utilizzerà il numero 34 invece del 7, di proprietà di Iker Lecuona – è arrivato il momento di saggiare la R1 del team GMT94, anch’esso al debutto in classe regina.
 
Importanti risposte sono attese anche da Honda e BMW, con la casa bavarese che porterà nuovamente in pista la nuova M1000RR, rivista soprattutto nel comparto aerodinamico, come testimoniato dalle inedite alette in stile MotoGP. Presente infine anche una interessante rappresentanza della Supersport, con Nicolò Bulega e Federico Caricasulo come principali nomi da tenere d’occhio, sia in questa due giorni che – probabilmente – nell’arco della stagione.

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