SBK: tra certezze e scommesse, chi sono i candidati al titolo?

SBK: tra certezze e scommesse, chi sono i candidati al titolo?© GPAgency

Bautista rappresenta l'uomo da battere, in una stagione dove gli elementi imprevedibili non mancano, a cominciare dai debuttanti

12.01.2023 17:21

Chi sarà il campione della Superbike 2023? Difficile o forse impossibile dirlo ora, dato che i motori si accenderanno per la prima volta – per quanto riguarda il nuovo anno – solamente il 25 gennaio a Jerez, ma certamente è già possibile stilare una prima griglia di partenza in termini di possibilità titolate.

Rispondi qui al nostro sondaggio per decretare il vincitorre più probabile del 2023.

I candidati


Alvaro Bautista
 
Lo spagnolo non può che detenere il ruolo di favorito, sia per lo status di campione in carica che per gli attuali potenziali in campo. Alvaro infatti è apparso in simbiosi totale con la Panigale V4R nella passata stagione, e sarà l’unico dei big three a poter contare su una nuova moto per la stagione alle porte. Insomma, i presupposti per il bis non mancano.
 
Toprak Razgatlioglu
 
Il turco è riuscito nel 2021 ad interrompere il dominio di Jonathan Rea, quindi si è già dimostrato capace di imprese titaniche. Battere l’attuale coppia Bautista – Ducati può rientrare in questo ambito, ma con un passo avanti dal punto di vista tecnico Toprak potrebbe avvicinarsi quel tanto che basta al rivale, sfruttando poi la sua proverbiale efficacia in frenata – e non solo – per conquistare il suo secondo titolo iridato.
 
Jonathan Rea
 
Per il nordirlandese vale lo stesso discorso o quasi di Razgatlioglu. Dal punto di vista tecnico il nordirlandese deve rincorrere, a causa di una ZX-10R che inizia a sentire il peso dell’età, ma può al contempo contare su un team collaudato – Provec – e sul suo talento, che lo rendono anche in questo 2023 un serio candidato al successo.
 
Danilo Petrucci
 
Da qui in poi entriamo nel campo delle supposizioni e delle previsioni azzardate. Il ternano rappresenta quasi certamente la new entry più intrigante della SBK 2022, ed il fatto di avere a disposizione una V4R identica a quelle di Bautista e Rinaldi depone certamente a suo favore, ma per il titolo la strada potrebbe davvero essere troppo impervia. In attesa dei primi semafori è comunque lecito sognare.
 
Remy Gardner
 
Un altro rookie con il curriculum da top è il figlio d’arte Remy, campione del mondo Moto2 nel 2021 nonché reduce dalla sua prima stagione in MotoGP. Tutti elementi che rendono Gadner un pilota da tenere d’occhio, anche se l’adattamento a moto e campionato sarà fondamentale per le sue velleità di vittoria.
 
Michael Rinaldi
 
Lo ha dichiarato spesso Michael come il titolo mondiale fosse il suo obiettivo ultimo, ed ora ha una nuova occasione per provarci. La conferma al fianco di Bautista lo ha mantenuto in una posizione privilegiata come il team Ducati Aruba, dalla quale poter cercare di attaccare la vetta. Serve certamente una crescita, ma il romagnolo ha dimostrato di essere veloce.

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