SBK Indonesia, Razgatlioglu: "Questa è l'ultima pista dove posso vincere"

SBK Indonesia, Razgatlioglu: "Questa è l'ultima pista dove posso vincere"© GPAgency

Toprak spiega: "In Australia Ducati ha grande margine. Sono pronto a lottare, la poca pista pulita non mi spaventa"

11.11.2022 ( Aggiornata il 11.11.2022 10:29 )

Si è chiuso con la seconda piazza il day one di Toprak Razgatlioglu in quel di Mandalika, quello stesso circuito dove circa 12 mesi il turco è riuscito a conquistare il suo primo titolo iridato. Il presente ad oggi racconta altro, con Toprak alle prese con la pista sporca e le varie mescole di gomme da provare.
 
“Nei primi giri della FP1 mi è sembrato di essere nella pista di Kenan (Sofuoglu ndr) - spiega sorridendendo Toprak - vista la sporcizia, ma giro dopo giro le cose sono migliorate. A parte ciò è stata una buona prima giornata: in FP1 ho usato una sola gomma, mentre in FP2 ho provato la SCX ma solo per pochi giri. L’aderenza è certamente migliorata con quest’ultima, ma dopo 5 o 6 giri ho avvertito il primo calo, e dopo la bandiera rossa ho montato la SC0. Con questa ho fatto una simulazione di gara: di solito faccio 14 o 15 giri, ma il box non mi ha mostrato la tabella così ho finito per farne 20. E’ stato strano ma i tempi molto interessanti”.
 
Altri piloti dicono che hai il passo migliore. Ti senti favorito per la vittoria?
 
“Le gare sono sempre un capitolo a parte. Bautista è forte, in prova come in gara esattamente come Rea. Io sto cercando di prepararmi a lottare, anche perché mi piace molto questa pista, così come il luogo”.

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Sembra che la traiettoria pulita sia davvero ristretta. Credi sarà difficile superare?
 
“Non è facile superare ma non sono spaventato. In gara non ci saranno problemi”.
 
Hai sperimentato il livello di aderenza fuori dalla linea ideale?
 
“Io no ma altri sì, e dopo ho visto le bandiere gialle (sorride ndr). E’ molto sporca la pista, e spero che la pioggia non peggiori nuovamente le condizioni”.
 
Come vedresti una gara bagnata?
 
“Spero proprio che il meteo resti sereno, anche se il grande caldo non aiuta dopo un certo numero di giri. Sulla pioggia non mi sento particolarmente forte, ma in caso darò il massimo”.
 
Correre sulla pista che ti ha regalato il primo titolo in Superbike ti motiva più del solito?
 
“No, penso solo alle gare che voglio vincere. Questo weekend è la mia ultima occasione per vincere in stagione, dato che in Australia la Ducati parte davvero avvantaggiata, ed io dovrò pensare a come conservare il posteriore”.

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