SBK Argentina, Baz: “1000 euro per un dito medio? Una bandiera rossa non data quanto?

Mai banale e sempre senza peli sulla lingua Loris Baz nell’esternare i suoi pensieri per quanto riguarda la sicurezza in pista, che sia la Superbike o anche la MotoGP. Come sempre succede, sono i social il posto dove sfogarsi soprattutto quando si subiscono delle ingiustizie.

Ingiustizia subita anche da Loris Baz dopo gara-2. Il francese è stato multato con 1000 € per aver mostrato il dito medio all’indirizzo di Axel Bassani, reo di averlo buttato giù in partenza. Baz ovviamente non l’ha presa bene e sarcasticamente ha commentato: “1000 € per un dito medio, immagino quanto sarebbe costato agli steward FIM l’errore per non aver esposto bandiera rossa ieri.” Il riferimento è a gara-1 ed all’incidente di Mercado, con il pilota argentino portato al centro medico per controlli.

Baz poi via twitter aveva pubblicato anche il foglio, stropicciato, della comunicazione della multa. Twitt del francese che poi è stato rimosso e di quella foto non c’è più traccia.

Lo sfogo di Baz

Sul suo profilo instagram il francese ha pubblicato un post con tanto di dito medio ben visibile e questa didascalia: “Il resoconto di oggi. Superpole Race accettabile, buttato fuori in gara-2! Ringrazio i miei meccanici per il duro lavoro. PS: secondo la FIM un dito medio vale 1000 €, chissà quanto sarebbe costato il loro errore per non aver esposto bandiera rossa ieri.”

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Un post condiviso da Loris Baz (@lorisbaz)

Nel twitt, poi cancellato, Baz faceva riferimento anche a quanto successo in Australia in Moto2 con Navarro a bordo pista e le moto che passavano. Lo stesso accaduto in gara-1 con Mercado a terra per tre giri in un tratto di pista pericoloso