SBK Portimao, Rea amaro: "Demoralizzante essere superati così da Bautista"

E’ un Jonathan Rea amaro quanto realista quello che analizza Gara 1 di Portimao, terminata sul podio ma, ancora una volta, senza la possibilità di poter aspirare alla vittoria. Il problema principale continua a essere uno, ossia la poca cavalleria della sua Kawasaki ZX-10R.
 
“Sono partito bene – apre Rea - ma il momento fondamentale della corsa per me è stato in corrispondenza del primo calo delle gomme: ho avvertito una leggera mancanza di aderenza. Quando Toprak mi ha passato mi ha un po’ rotto il ritmo, e con Alvaro non è stato possibile lottare. Sono frustrato, dobbiamo chiaramente migliorare la moto: abbiamo delle idee, ma la prima cosa da fare sarebbe ottenere più potenza”.

Rea: "In Superpole uno dei giri migliori della mia carriera"

Cosa hai pensato quando Bautista ti ha passato sul rettilineo?
 
“E’ demoralizzante come pilota essere passato in quel modo. Non potete capire quanto mi serve rischiare anche solo per essere lì davanti. Con le gomme nuove posso dire la mia, ma quando arriva il calo non più”.
 
In Superpole hai fatto un lavoro eccellente.
 
“Quando la moto ha la giusta aderenza è incredibile: sono riuscito a fare quello che volevo, ed è arrivata pole. Penso di aver fatto uno dei giri migliori della mia carriera”.
 
Pensi di avere più possibilità di vittoria domani in Superpole Race?
 
“Penso di sì. In realtà dipende: qui le gomme sono un fattore ma non più di tanto, e sono sicuro che posso migliorare dal punto di vista dell’assetto. Oggi negli ultimi due giri non potevo pensare di attaccare, vedremo domani”.

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