Bassani va forte in SBK, ma il merito è anche del team Motocorsa

Bassani va forte in SBK, ma il merito è anche del team Motocorsa© GPAgency

Al pari del 2021, Axel è la sorpresa positiva della stagione: gran talento e manetta per il pilota veneto, però anche una Ducati Panigale V4 R ben preparata dallo staff di Lorenzo Mauri

19.09.2022 16:26

Qualora non bastassero i già numerosi elogi elargiti ad Axel Bassani, ci aggiungiamo al coro della SBK: il pilota veneto è un talento già esploso, e dal futuro ancora più radioso di questo luminosissimo presente. Il ventitreenne di Feltre sorprende per tenacia e capacità di guida, certo; c'è da dire che, sotto al suo fondoschiena, ci sia tutto fuorché un cancello. Anzi.

La Panigale V4 R Motocorsa: cavallo dai tanti cavalli

Siamo sprovvisti di parametri attendibili, sicché ci atteniamo a commenti dei piloti e voci da paddock: la V4 R del team Motocorsa offre prestazioni eccellenti, specialmente in termini di potenza massima. pare che la Ducati preparata da Lorenzo Mauri & Soci esprima ancor più cavalli delle Panigale Aruba ufficiali. 

Non ne siamo certi, nemmeno smentiamo. Potrebbe essere così. Chiaro è che la moto viaggi forte, fortissimo. Perché nessun talento può fare il fenomeno, se sprovvisto di giusta attrezzatura. E Bassani gode di un trattamento fantastico, poichè - tra l'altro - unica punta della squadra. 

Sarebbe essere uno svantaggio quando occorrerebbe una condivisione dati con un eventuale compagno di box, ma è anche un vantaggio. Axel, in fondo in fondo, detiene ogni privilegio del caso. Il veneto non potrebbe recriminare maggiori attenzioni nei confronti del primo rivale da battere, infatti, è sempre tranquillo, calmo e concentrato.

Silenzio, cervello fino e mani rapide: il metodo "Lorenzo Mauri"

Lorenzo è un tipo davvero silenzioso, a tratti addirittura misterioso. Sembra trovarsi in un mondo tutto suo, invece è esattamente dove dovrebbe essere: in officina e nel garage, con la mente e le mani in perfetta connessione. Mauri adora agire sulla tecnica, trova spesso soluzioni innovative, collabora coi fornitori con cognizione di causa. 

Il suo passato da corridore lo aiuta, certo. Però sono le tante ore spese tra tornio, fresa, utensili, chiavi inglesi e computer a costituire un pacchetto invidibile. Che si tratti di una moto lasciata a Lurago d'Erba da un cliente, oppure della Panigale V4R usata in SBK, il titolare del team ci metterà sempre la medesima passione. E Axel Bassani ne beneficia.

La conoscenza a trecentosessanta gradi del veicolo e la capacità di percepire dove si trovi il limite meccanico e quello di guida: trovate voi un manager così completo che, anziché parlare a sproposito, usa ogni risorsa in modalità ottimali, tra cui uno sguardo che capisce tutto di prima acchito. Qualcuno simile nel paddock c'è, ma dovete spulciare.

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