SBK, ufficiale: svelato il futuro di Remy Gardner e Garrett Gerloff

SBK, ufficiale: svelato il futuro di Remy Gardner e Garrett Gerloff© Luca Gorini/GPAgency

L'australiano passerà alle derivate di serie nel 2023 con Yamaha, mentre lo statunitense affronterà una nuova sfida con il team Bonovo Action

15.09.2022 ( Aggiornata il 15.09.2022 11:07 )

Giornata di annunci per la prossima stagione della Superbike, con due importanti novità in vista della prossima stagione. Nel corso della mattinata sono stati resi noti sia il futuro di Remy Gardner, sia quello di Garrett Gerloff: ecco con che moto correranno nel 2023 nel mondiale delle derivate di serie.

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Gardner in GRT in cerca di riscatto


Dopo aver conquistato il titolo mondiale in Moto2 lo scorso anno, la stagione d'esordio in MotoGP non è andata come previsto per Remy Gardner, che fino a questo momento si è tolto ben poche soddisfazoni in sella alla KTM del team Tech3. Per il 2023, l'australiano ha così optato per un cambio radicale con l'obiettivo di rilanciare la propria carriera e lo farà nel mondiale Superbike difendendo i colori del team GRT Yamaha.

Per Remy, in realtà, la Yamaha non sarà una novità assoluta, visto che ci ha già corso diversi anni fa nell'IDM. Il figlio d'arte gareggerà con la R1 lasciata libera da Garrett Gerloff, con cui cercherà di ritrovare la competitività persa quest'anno, mentre il futuro del pilota americano sarà in sella ad una BMW.

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Gerloff passa al team Bonovo Action


I tre anni di permanenza nel team GRT sono stati particolarmente controversi per Garrett Gerloff, che dopo essere arrivato a lottare con i protagonisti assoluti del campionato ad inizio 2021, è tornato nelle posizioni attorno alla top ten in seguito a qualche caduta di troppo. Cercando di ritrovare la giusta costanza di rendimento, l'ex-MotoAmerica cambierà aria passando al team satellite BMW, il Bonovo Action, con cui affronterà una nuova sfida.

Dopo diverse stagioni in Yamaha, il numero 31 dovrà infatti prendere confidenza con una moto dalle caratteristiche ben diverse dalla R1 quale la M1000RR, la quale è comunque in netta crescita, come stanno dimostrando le recenti prestazioni di Scott Redding e di Loris Baz. Sia Gerloff che Gardner sarà quindi due piloti da tenere d'occhio il prossimo anno, in una griglia dal livello sempre più alto anche per quanto riguarda i team satellite.

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