SBK Magny Cours, Zambenedetti: “La manovra di Rea era intenzionale”

SBK Magny Cours, Zambenedetti: “La manovra di Rea era intenzionale”© GP Agency

Il Coordinatore tecnico di Ducati Corse si è espresso in maniera decisa su quanto accaduto in gara tra Alvaro Bautista ed il pilota inglese

11.09.2022 ( Aggiornata il 11.09.2022 17:14 )

Le scintille in Gara 2 tra Jonathan Rea e Alvaro Bautista lasceranno inevitabilmente degli strascichi: la manovra dell'inglese, reo di aver steso lo spagnolo nel tentativo di superarlo, non sono piaciute alla casa di Borgo Panigale, che tramite la voce del Coordinatore tecnico Marco Zambenedetti, si è espressa in maniera forte e decisa: "Vogliamo esporre la nostra opinione su quanto accaduto oggi. Pensiamo che la manovra di Rea fosse intenzionale e che non sia stato un buon esempio di ciò che è lo spirito di questa competizione, specialmente per quello che è successo dopo Barcellona l’anno scorso, e dopo la gara, quando abbiamo dovuto dare un messaggio ai giovani piloti, di essere cioè più corretti e meno aggressivi".

Zambenedetti: "Non mi aspetto questo da un 6 volte campione del mondo"


Dopo l'incidente, la direzione gara ha deciso assegnare a Rea la penalità del long lap, una sanzione inefficace secondo Zambenedetti: "Probabilmente la sanzione che è stata adottata non è corretta e proporzionata alla manovra del pilota. Alla fine, il pilota prende comunque punti mandando fuori gara con una manovra il nostro pilota. Questo comportamento non me lo aspetto da un 6 volte campione. La squadra di Rea farebbe meglio a concentrarsi a lavorare dentro al box per dare al loro pilota un migliore pacchetto, così da non avere bisogno di ricorrere a queste manovre. E’ pericoloso e non è un esempio per i giovani".

Le dure parole del manager italiano fanno più volte riferimento all'importanza di dare un buon esempio ai giovani: "Vorrei aiutare i giovani piloti, che devono avere migliori esempi su come correre ed approcciare la gara. Vorrei semplicemente dare un messaggio chiaro. Le gare sono pericolose ma devono essere corrette. Valuteremo se fare un reclamo, anche se vogliamo che le decisioni vengano prese durante il weekend.

Dopo la caduta in Gara 1, Rea aveva deciso di continuare a girare in pista, una scelta non condivisa dal manager Ducati: "Penso che lui stesse raccogliendo dei dati per la gara di oggi, quindi ha deciso di tornare in pista. Ma non ha senso disturbare altri piloti che stanno facendo la loro gara, deve rimanere estraneo e fare la sua. La prossima volta sarà meglio riparare la moto ai box".

Classifica pilota SBK: la situazione dopo Magny Cours

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi