SBK, per Yamaha è già 2023: ecco la R1 evoluzione

SBK, per Yamaha è già 2023: ecco la R1 evoluzione

La Casa di Iwata è vincente in SBK e nell'EWC: al Paul Ricard i collaudatori dei tre diapason stanno sviluppando il modello da usare l'anno prossimo

01.09.2022 ( Aggiornata il 01.09.2022 11:04 )

In azione a Le Castellet, in concomitanza con test dell'EWC, i collaudatori di riferimento della Casa di Iwata: occhi indiscreti giurano di aver visto tanto lavoro in sella alla Yamaha R1 color carbonio che, se guardata con attenzione, appare del tutto simile alla versione attualmente in uso nel campionato. Evidentemente, le differenze sono nascoste dal vestito. Sarà quella la versione "durata" e anche in configurazione SBK iridata?

R1 2023: Yamaha crede nella SBK e nell'EWC


I tre diapason ci credono eccome, infatti detengono il titolo SBK. E per farvi capire quanto Razga voglia comunicarlo al mondo, lo sfoggio del numero 1, l'unico non assegnabile ad ufficio o per questioni di marketing. Il turco rimarrà in SBK? A quanto pare sì, almeno per tutto il 2023.

Al suo fianco, Andrea Locatelli; il bergamasco rappresenta uno dei nostri talenti più interessanti, Yamaha lo sa e lo tiene stretto. La seconda parte di stagione sarà fondamentale per Andrea, intenzionato a salire nuovamente sul podio e - perché no - a vincere almeno una corsa.

Nell'Endurance World Championship l'impegno è ufficiale, per un campionato vinto con Niccolò Canepa e David Checa a ridosso del 2016 e 2017. La formazione di riferimento era la GMT94, mentre oggi si chiama YART. Cambia il nome, ma è comunque un progetto super factory

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