SBK, Bassani: “La top 5 era alla mia portata in Gara 2”

Con un brillante quinto posto in Gara 1 Axel Bassani ha inaugurato il round a Donington Park, che gli ha lasciato alla fine un sapore gradevole. La domenica era cominciata con alcune modifiche sulla sua Ducati del team Motocorsa, che però non hanno dato i risultati sperati nella Superpole Race, conclusa al 12° posto: “Avevamo provato qualcosa nel set up e non ci è piaciuto”. Il motivo del risultato sottotono è anche un altro: “Con la nostra Ducati non riusciamo a usare la gomma da qualifica, gli altri invece la usano tutti. Così i primi giri, soprattutto quando sono indietro, diventano difficili e mi passano in tanti”.

"Donington è difficile, ma le due gare lunghe le abbiamo fatte bene"

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Il riscatto è poi avvenuto all’ultima prova del round: “In vista di Gara 2 siamo tornati alla messa a punto iniziale e infatti il passo è stato buono. Ho fatto fatica a passare Loka (Andrea Locatelli) e perdevamo un po’ in uscita, altrimenti potevo stare con Scott (Redding) e Alex (Lowes) a giocarmela”. Il suo bilancio è positivo: “Donington è difficile, ma le due gare lunghe le abbiamo fatte bene”. Nonostante le posizioni di partenza: “Purtroppo cominciamo indietro e quest’anno soprattutto, che il livello è altissimo, partire una fila indietro compromette abbastanza la gara. Noi ci siamo, il passo è buono, siamo sempre primi degli indipendenti. Il secondo si prende sempre 10, 15 secondi”.

La sua stagione sta andando decisamente bene e sta guadagnando simpatie anche al di fuori della pista, forse per la naturalezza che mostra davanti alle telecamere: “Dico quello che penso, senza fare sorrisi falsi. Avendo sempre rispetto per gli altri. Essere onesti è la cosa più importante, mi comporto come se fossi a casa”.

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