SBK Donington, Bautista sorride: "Ho imparato dall'errore commesso sabato"

SBK Donington, Bautista sorride: "Ho imparato dall'errore commesso sabato"© GpAgency

Il ducatista ha centrato il secondo posto in Gara 2: "Dopo la caduta di Gara 1 ho fatto un reset, le gare sono gare e gli errori possono accadere"

17.07.2022 ( Aggiornata il 17.07.2022 19:09 )

Dopo la caduta rimediata in Gara 1, Alvaro Bautista ha rimesso in piedi il suo weekend di Donington con un quarto posto nella SP Race e una seconda piazza nella Gara 2 del pomeriggio. Risultati soddisfacenti per il ducatista, che mantiene 17 punti di vantaggio in classifica generale su Jonathan Rea.

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Il commento di Bautista


“Quello di ieri è stato solo un errore, evitabile ma che va preso come tale. Le gare sono gare e tutto può accadere, l’importante è imparare dagli errori commessi – ha spiegato il portacolori Aruba Ducati al termine di Gara 2 – rispetto a ieri ho modificato la traiettoria nella curva in cui sono caduto, a causa delle tante buche presenti. Ieri ho visto Rea percorrere una linea diversa da quella canonica in quel punto, così ho provato a fare lo stesso anche io sin dal warm up. Alla fine, posso dire di aver imparato qualcosa, tutto accade per un motivo. Sono felice della competitività mostrata in questo weekend”.

Alvaro ha dovuto resistere ai forti dolori alla mano malconcia dopo la caduta di sabato: Per fortuna non avevo niente di rotto, ma quando tornerò a casa effettuerò un altro controllo. Nella seconda metà di Gara 2 avvertivo meno sensibilità e negli ultimi tre giri avevo un certo dolore. Credo di aver forzato un po’ troppo. Spero sia tutto ok, cercherò di arrivare al meglio della forma a Most”.

I dolori alla mano non hanno rappresentato l’unico grattacapo dello spagnolo in questa domenica britannica: “Al primo giro di Gara 2 ho perso l’anteriore e ho rischiato di cadere, c’era tanto vento che spingeva la moto fuori traiettoria. Ho preferito gestire la situazione, nel complesso mi sento felice per quanto fatto”.

Verso la Race of Champions


È già tempo di pensare a Most: “L’anno scorso Scott Redding fu molto veloce, ma non mi aspetto nulla. Dovrò imparare la pista e adattarmi al nuovo asfalto presente in alcuni tratti: ci saranno tanti fattori da considerare”.

In conclusione, non può mancare una battuta sulla Race of Champions in programma a Misano nel prossimo weekend: “I piloti italiani stanno girando tantissimo con la Panigale, sembra la gara dell’anno (ride, ndr). Andrò a Misano per divertirmi e vedrò se potrò correre, prima dovrò valutare le mie condizioni fisiche”, ha concluso Bautista.

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