SBK, Razgatlioglu: “M1 incredibile in frenata, ma ora devo migliorare la R1”

SBK, Razgatlioglu: “M1 incredibile in frenata, ma ora devo migliorare la R1”© GPAgency

"Ogni ragazzo sogna la MotoGP, ma ora la bramo meno. Domani proverò un nuovo assetto, non sono contento"

15.07.2022 ( Aggiornata il 15.07.2022 19:42 )

Si è chiuso con la seconda piazza il day one di Toprak Razgatlioglu, che dopo le quattro settimane di pausa ha ripreso da dove aveva iniziato, regalando quindi spettacolo in sella alla sua R1. Non abbastanza però per ritenersi soddisfatto, tanto che il turco non nasconde più di un pizzico di insoddisfazione.
 
“Non sono contento del mio passo - conferma il turco - perché girando ho sentito alcuni problemi, specie in frenata: all’ultima curva mi è capito spesso di fare degli stoppie involontari, quindi dobbiamo migliorare. Domani proveremo un nuovo assetto, di conseguenza voglio essere fiducioso. Ogni gara dobbiamo fare dei passi avanti, non avendo avuto uno start brillante. L’anno scorso ho avuto dei problemi simili il venerdì, per poi riuscire a migliore: spero che le cose vadano nello stesso modo quest’anno”.
 
Ti abbiamo visto avere un piccolo screzio con Oettl. Che è successo?
 
“Nulla di serio. Dopo aver terminato un giro è rimasto in traiettoria andando piano, senza guardare: ho cercato di superarlo alla curva tre ma ha continuato per la sua strada, così gli ho fatto segno che deve pensare, dato che la FP2 non era finita”.
 
Dove pensi che Rea abbia trovato il modo di essere mezzo secondo più veloce di te?
 
“Credo che sia solo questione di aderenza al posteriore: la sua è maggiore della mia. Quest’anno tutti sono veloci in tutte le piste, specie il venerdì, ed anche oggi è stato così. Personalmente devo solo lavorare e provare”.

Razgatlioglu: "Per guidare con il mio stile avrei dovuto fare delle modifiche sulla M1, ma non vi era il tempo"


Parliamo di mercato. Pensi che la porta della MotoGP sia definitivamente chiusa in ottica 2023? O vi è ancora un 2% di speranza?
 
“Direi che è chiusa del tutto, dato che non vi sono Yamaha ufficiali libere. nel 2023 dunque starò qui, mentre nel 2024 vedremo”.
 
Come è stato provare la Yamaha M1?
 
“E’ una moto molto diversa dalla Superbike. La frenata è incredibile, tanto che ho frenato con un dito. Una grande differenza risiede nella posizione di guida: mi sono sentito troppo in alto, ma essendo un test non ho fatto modifiche, divertendomi e basta. Tutti i ragazzi di Ankara sognano di guidare una MotoGP: io non la bramo più così tanto, anche in relazione alla mia età. Il mio miglior giro? 1’49”6, purtroppo nel pomeriggio ha iniziato a piovere”.
 
Pensi che la MotoGP possa farti divertire come la SBK?

“Difficile dirlo ora, dato che guidato circa un’ora in totale. Avrei dovuto fare delle modifiche per adattare la moto al mio stile, ma non vi era il tempo”.

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