Come si possono unire la musica e i motori? A riuscirci è stato Davide Bulega, manager del musicista italiano che “debutterà” nel round inglese
14.07.2022 ( Aggiornata il 14.07.2022 09:55 )
Il quinto round della stagione, che andrà in scena sullo storico tracciato di Donington Park, sarà caratterizzato da un evento musicale targato Italia, nato dalla coppia composta da Davide Bulega e Giulio Maceroni. Da una parte un ex pilota e manager nel mondo del motociclismo che è diventato il rappresentante del musicista, grande appassionato di motori. Quando due menti simili si uniscono, da cosa nasce cosa, e questo fine settimana vedrà Maceroni suonare nel paddock della Superbike.
Un pezzo unico 100% italiano
Dal 15 al 17 luglio lo troveremo al Paddock Live Show, dove si esibirà in brani iconici del Rock, alternati ad alcuni inediti, e dove farà da sottofondo alle classiche interviste ai piloti Superbike e Supersport. Ma non è tutto. A rendere l’evento ancora più caratteristico sarà lo strumento musicale con cui Maceroni si presenterà nel paddock, ovvero con una chitarra a forma di… casco. L’idea nasce da Bulega e lo strumento è anch’esso 100% made in Italy, prodotto dal liutaio Mauro Gaudenzi della Gaudenzi Guitars, un brand situato a Cattolica. Un debutto eccezionale con un pezzo unico. La grafica è stata realizzata e verniciata da Nicolas Casadei della ditta CSD Racing Design, grafico peraltro di molti piloti della SBK e MotoGP.
Guarda anche
L'entusiasmo alla vigilia dell'approdo in SBK
Bulega, fondatore della società QuickStarter, ha raccontato. “Giulio è un ragazzo pieno di energia positiva, di educazione d'altri tempi, motivato. La sua idea era molto chiara: unire la sua musica Rock al Motorsport. I progetti su cui stiamo lavorando sono diversi ma tutti unici nel suo genere e per questa ragione ho ideato la produzione di una chitarra assolutamente inedita a forma di casco, l’unica mai costruita al mondo che accompagnerà Giulio nelle sue performance Musica-Motori. Tra poco andremo a Donington per la SBK ma le sorprese non finiscono qui. Saremo presenti anche a Misano nella MotoGP il 4 settembre, ma comunicheremo cosa faremo insieme ai promotori appena possibile”.
Maceroni ha aggiunto: “Con Davide stiamo imbastendo progetti molto importanti. Lavoro da ormai 9 anni in questo ambiente, ho girato metà mondo ma non avevo mai avuto un’idea così per la mia chitarra. Davide ha unito alcuni elementi che hanno grande importanza, elementi da vedere all’opera suonati da me. Ringrazio inoltre i promotori SBK e MotoGP per la fiducia, dopotutto il motociclismo è Rock!!!”
SBK, Esclusivo Axel Bassani: "A Donington c'è tanta storia. Podio? Non è lontano"
Link copiato
Commenti
