SBK Assen, Razgatlioglu: “Non sono deluso, ma ho bisogno di vincere”

E sono quattro. Dopo il trio di terzi posti ottenuti ad Aragon, Toprak Razgatlioglu ha aperto anche il weekend di Assen con una terza piazza, che come prevedibile non lo soddisfa pienamente. Il turco come risaputo è un animale da gara, con la vittoria come unico obiettivo, costretto però per ora ad amministrare e gestire.
 
“Nei primi giri ho cercato di lottare per la vittoria – apre Toprak - ma poi ho chiuso il gas per salvare la gomma posteriore. Dopo dieci giri Bautista è arrivato, e per me è stato un problema, dato che nei primi due settori era più lento di me, ma più nella seconda parte della pista. Di conseguenza non era facile passarlo. Il mio piano era di seguire gli altri ed attaccare nel finale, ma le cose non sono andate come sperato, anche se ho dato il massimo”.
 
Sei deluso del risultato?
 
“No perché l’anno scorso ho faticato, mentre oggi almeno per un po’ ho lottato per vincere, cosa che cercherò di fare anche domani”.

Razgatlioglu: “La pole è venuta facilmente”

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Un terzo posto in una giornata difficile è un buon segnale. Sei d’accordo?

“Assolutamente. L’anno scorso ad Aragon ho fatto sesto in gara 2, mentre qui ho ottenuto nuovamente un podio nonostante la situazione. È una buona cosa ma mi piacerebbe vincere: mi serve una vittoria”.
 
Pensi di poter migliorare la tua situazione in vista di domani?

“Dal punto di vista dell’assetto credo di essere a posto, forse non userò più la SC1 0674 all’anteriore, ma vedremo. Cercare di fuggire sin dall’inizio potrebbe essere un’idea, almeno per quanto riguarda la strategia”.
 
In Superpole hai fatto un giro fantastico. Come lo hai costruito?

“E’ stato incredibile, dato che grazie ad un buon assetto il tempo è venuto anche facilmente. È stato molto bello”.

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