Rea esulta: “Ho tenuto qualcosa per il finale di Gara 1, e ha funzionato”

Sedici volte Jonathan Rea. Che il circuito di Assen fosse per il nordirlandese un po’ come il giardino di casa si sapeva, ma oggi è arrivata una ulteriore conferma. Rea ha gestito ottimamente le varie fasi di gara, rintuzzando gli attacchi degli avversari e concludendo la corsa in crescendo, conquistando il successo. Il tutto nonostante un inizio di fine settimana non del tutto perfetto, come sottolinea lo stesso numero 65.
 
“Ho fatto una gara solida - apre Johnny - specie pensando a come è iniziato il fine settimana, con una moto che poco si addiceva come comportamento ad un tracciato come Assen. Abbiamo fatto alcune modifiche, rendendola simile ad Aragon ma con un carattere diverso. Qui non puoi lottare con la moto: durante la corsa mi sono goduto la splendida cornice di Assen, ma non è stato facile vincere”.
 
Come hai gestito la corsa?

“All’inizio ho seguito Toprak, ma mi sentivo più veloce, così sono passato. Una volta davanti non volevo distruggere le gomme, così ho mantenuto il mio ritmo. Ho visto Alvaro, ma sapevo che negli ultimi tre giri potevo massimizzare la mia prestazione come ho fatto, ed ecco una nuova vittoria ad Assen”.
 
Cosa hai pensato quando Bautista ti ha passato?
 
“Ho sempre visto il nome di Toprak nella tabella, ma avevo capito che Alvaro stava arrivando con un ottimo passo. Il piano era di lottare sino all’ultimo, ripassandolo ogni volta che mi avrebbe passato come ho fatto. Nel finale ho cercato di non dargli la possibilità di attacare, dando il massimo”.

Rea: "Posso ancora migliore"

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Ti aspettavi un attacco all’ultima curva?
 
“Ho leggermente fatto una traiettoria più difensiva, sperando che Alvaro non uscisse più forte grazie alla sua grande accelerazione. Sapevo di dover fare perfettamente la curva 15, in modo da rendergli difficile il tentativo di sorpasso, ed è andata bene”.
 
Puoi migliorare qualcosa in vista di domani?

“Posso migliorare in alcune aree, soprattutto dal punto di vista dell’elettronica. Il bilanciamento della moto è buono, ed anche l’usura della gomma anteriore, quindi lavoreremo sull’elettronica. Oggi il vento non mi ha creato grandi problemi, tranne nella parte di rettilineo successiva ai box”.

SBK Olanda, gara 1: 16a vittoria ad Assen per Rea, Bautista beffato