SBK Aragon, Bautista soddisfatto: “Sono veloce senza rischiare troppo”

SBK Aragon, Bautista soddisfatto: “Sono veloce senza rischiare troppo”© GPAgency

Tornato nel team ufficiale Ducati, lo spagnolo ha chiuso il venerdì con il miglior tempo delle FP2: “Abbiamo trovato delle condizioni diverse rispetto ai test, ma sono pronto per le gare"

08.04.2022 ( Aggiornata il 08.04.2022 17:58 )

Inizia al meglio la stagione di ritorno in Ducati per Alvaro Bautista, che dopo due anni complicati in Honda è tornato immediatamente competitivo in sella alla Panigale V4-R. Lo spagnolo è stato uno dei grandi protagonisti del venerdì della Superbike ad Aragòn, dove ha chiuso al comando le FP2 davanti ai diretti rivali Rea e Razgatlioglu.

Abbiamo iniziato la giornata provando qualche soluzione diversa rispetto ai test, perchè condizioni della pista sono cambiate molto in questi giorni”, spiega Alvaro a fine giornata. “Nel pomeriggio, però, abbiamo preferito cambiare nuovamente e tornare al setup dei test, con cui mi sono trovato nuovamente bene fin dai primi passaggi. Sono contento perchè sono riuscito a provare tutte le gomme e ammetto di essere rimasto sorpreso dalla nuova mescola da qualifica, con cui credo sia possibile disputare tutta la Superpole Race”.

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Bautista: “Ho lavorato per arrivare pronto alla gara”


Lo spagnolo si è detto pronto in vista delle tre gare del fine settimana: “Sia durante i test invernali, sia in queste sessioni di prove libere, mi sono concentrato soprattutto sul lavoro da svolgere per arrivare pronto alle gare del weekend. Sono riuscito ad effettuare ben venti giri con le mescole SCX e il mio feeling è ottimo anche sulla lunga distanza, visto che ho girato su tempi competitivi senza prendere rischi eccessivi e mi sento a mio agio in sella. E' bello tornare nelle posizioni in cui voglio stare, specialmente dopo anni così complicati”.

Rispetto a quando ho corso in passato con Ducati (nel 2019, ndr) adesso il livello della concorrenza si è alzato ed è più complicato fare la differenza”, prosegue Bautista parlando di Kawasaki e Yamaha, dirette avversarie di questo weekend. “Va detto, però, che questo è stato un venerdì particolare visto che arriviamo da due giorni di test sulla stessa pista e quindi sia noi che gli avversari conoscevamo già i riferimenti e tutto il resto”.

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