Bautista: “La tripletta ad Aragòn 2019? Il livello in SBK è cresciuto”

Bautista: “La tripletta ad Aragòn 2019? Il livello in SBK è cresciuto”© GPAgency

A test conclusi, Alvaro pensa alle gare: "Tre anni fa solo io e Johnny Rea ci giocavamo la vittoria, più avanti è arrivato Chaz Davies. Adesso siamo in tanti, e nel corpo a corpo perdo al novantacinque percento"

05.04.2022 19:18

Il secondo giorno di test SBK del Motorland si è concluso, e Alvaro Bautista appare molto soddisfatto del lavoro condiviso insieme al team Aruba Ducati, squadra che lo aveva già schierato nel 2019 e nuovamente al via col pilota spagnolo: "Si è trattato di un giorno di test davvero positivo - sottolinea - perchè se ieri ho usato la gomma Pirelli SC0, oggi ho potuto comparare diverse soluzioni, trovando alcune differenze".

Ti senti disinvolto in sella, come piace a te?

"Certo, è migliorata la confidenza con la V4 R, ora posso guidarla più facilmente rispetto a ieri, quando avevo difficoltà a capire il posteriore. Il feeling era migliore. Sono felice, anche perchè ci siamo dedicati a comparazioni riguardanti anche lo pneumatico anteriore, collezionando dati utili per il weekend che sta per arrivare".

Avete capito cosa sia successo ieri?

"Sinceramente, i tecnici non hanno trovato qualcosa di sbagliato. C'è stato un attimo in cui la moto si è impennata, ma niente di pazzo. Ho provato a tenerla, ma sono andato giù. Oggi ha lavorato bene tutto, ho provato entrambe le Ducati, ogni cosa ha risposto bene. Dobbiamo controllare ogni dato raccolto su entrambe le V4 R, ma vedremo se quanto fatto andrà bene per il weekend di gare. Sembra che il meteo cambierà, perciò dovremo stare attenti a tutto, controllando ogni cosa attentamente".

Bautista: "Più forte Rea o Razga? Entrambi!"


Ad Alvaro viene chiesto come sta andando avanti il lavoro con la copertura Pirelli SCQ, soluzione extra morbida al debutto in questo 2022: "L'ho provata già a Portimao - spiega - oggi mi è sembrata rispondere nella stessa maniera. Oggi Pirelli ne ha portata un'altra nuova, rivelatasi diversa. Non penso che noi saremo in grado di fare la Superpole Race con quella gomma, perché sembra essere tra la SCX e la gomma da Superpole, ma dieci giri sono abbastanza. Non credo che riuscirei a completarne di più".

Toprak ne ha fatti 8 di giri con la SCQ.

"Non ho guardato i suoi tempi, non so cosa abbia usato. Posso solo dire che io ho usato la SCX, e il mio crono migliore l'ho siglato all'undicesimo passaggio, per 1'49"600 di passo, non male no? Io penso con con un po' più di caldo, la SCX andrebbe ancora meglio".

Chi sarà il peggior rivale tra Rea e Razga?

"Entrambi! Sia Johnny che Toprak sono i principali rivali di questo campionato, correranno da protagonisti. Al momento non siamo veloci quanto loro, però con il nostro passo siamo allineati, diciamo sullo stesso piano. Dobbiamo stare attenti a questi test, perché nel fine settimana le temperature saranno diverse, sicché le gomme lavoreranno diversamente".

Dal 2019 a oggi, la SBK è cresciuta tantissimo: parola di Bautista


Toprak ha detto che in gara Alvaro potrebbe scappare libero come l'aria. Bautista la pensa così: "Quanto è stato ottimista (ride). Come detto, i test sono una cosa, le gara un'altra. Se mi danno largo, forse posso scappare, ma se partiamo tutti appaiati, difficile è andare via. Vedremo. Guardo per la gara, posso stare davanti con gli altri piloti, però parliamo di una condizione differente rispetto alla stagione 2019, dove solo io e Rea ci giocavano la vittoria. Più avanti arrivò Chaz Davies velocissimo con la Ducati. Adesso tanti nomi possono vincere. Mettiamo anche Garrett Gerloff, per esempio. Guardo avanti, sapendo che mi troverò in un gruppo nutrito".

Si preannunciano duelli diretti, come pensi che ti comporterai?

"Nel corpo a corpo, ho possibilità da 95 percento di perdere il duello, perché io sono più basso di loro, ho braccia più corte, e questo mi mette in difficoltà. Non posso essere aggressivo come loro, quindi userò altri miei punti forti, se voglio provare a vincere".

Hai ancora in mente Aragòn SBK 2019? Siglasti un tris perentorio.

"Sì, ricordo la mia tripletta con Ducati qui ad Aragòn nel 2019. Fu il primo round europeo della stagione, di fronte alla mia famiglia, agli amici e al fans club. Quello resta un giorno speciale per me, ma sono passati tre anni: il livello della SBK è cresciuto, perciò vedremo cosa succederà".

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