SBK: la pattuglia Yamaha ad Aragon per una due giorni di test

SBK: la pattuglia Yamaha ad Aragon per una due giorni di test© GPAgency

Nelle giornate di domani e dopodomani sia il team ufficiale che i due satelliti GRT e Gil Motorsport saranno di scena al Motorland, per lavorare su uno dei tracciati più ostici per la R1

02.03.2022 ( Aggiornata il 02.03.2022 11:21 )

Aragon, teatro della prima gara dell’anno ma non solo. L’asfalto del Motorland infatti non sarà solo il palcoscenico sia del primo ballo stagionale che della due giorni di test ufficiali (previsti per il lunedì ed il martedì precedenti al round), ma anche di una due giorni di test completamente a tinte blu.
 
Il tracciato situato ad Alcaniz sarà infatti preso d’assalto dallo squadrone Yamaha (quasi) al completo, con in pista sia il team ufficiale che le due strutture satellite GRT e Gil Motor sport. L’unico team assente sarà Motoxracing, del quale ora si sa davvero poco, per non dire nulla.

Primi giri del 2022



 
La scelta del tracciato spagnolo ad ogni modo non è casuale, dato che i saliscendi del Motorland hanno spesso messo in difficoltà la R1: basti pensare che l’ultimo successo della casa di Iwata risale addirittura al 2011, con Marco Melandri. Un trend che assomiglia ad una maledizione, che potrebbe però essere sfatata da Toprak Razgatlioglu, che già nel precedente test di Portimao ha mostrato i muscoli, chiudendo la due giorni davanti a tutti con il record della pista.
 
Chi invece sfrutterà il test spagnolo per macinare i primi chilometri dell’anno è il team GRT, assente da tutti i precedenti test andati in scena tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Sono entusiasta di poter tornare in sella alla mia Yamaha R1 - conferma Garrett Gerloff - dopo ben quattro mesi. È passato davvero troppo tempo e mi auguro di trovare bel tempo, anche se le previsioni non sono il massimo. Sarà comunque fantastico poter essere nuovamente in moto e non vedo l’ora di rivedere tutto il team GRT, ossia la mia seconda famiglia”.
 
Giustamente entusiasta anche Kohta Nozane, pronto per dare il via alla sua seconda stagione nel mondiale delle derivate di serie. “Non vedo l’ora di cominciare una nuova stagione. Il mio primo anno nel mondiale Superbike non è stato facile, ma ho imparato molto e sono pronto per questo 2022. Inizieremo il nostro cammino da Aragon, e prima di tutto cercherò di riprendere confidenza con la R1 e pianificare il lavoro con la squadra”.

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