© GpAgency Danilo non perde la voglia di mettersi in gioco e sogna qualche apparizione nel Mondiale riservato alle derivate di serie: "Ma il MotoAmerica rimane la priorità"
10.02.2022 ( Aggiornata il 10.02.2022 15:49 )
I 100 giri completati nella due giorni di test svolta a Portimao sono serviti a Danilo Petrucci per riprendere la confidenza con l’asfalto in vista del suo prossimo impegno nel MotoAmerica.
Il debutto del ternano in sella Ducati Panigale V4 R configurata secondo il regolamento del campionato americano è stato positivo, così tanto da spingerlo a non escludere una presenza una tantum anche in alcune tappe del WorldSBK.
Le parole di Petrucci
“Disputare qualche wild card nel Mondiale? Potrebbe essere un'opzione se non ci fossero sovrapposizioni in alcuni weekend", ha detto Petrucci al sito ufficiale del WorldSBK. “Sarei felice di correre nel campionato iridato per alcune gare”.
“Non ho mai corso nel WorldSBK - ha proseguito il ternano, fresco di partecipazione alla Dakar - Sono stato in STK600 e STK1000, sono stato collaudatore nel Mondiale sempre per Ducati, ma non ho mai disputato una gara. Potrebbe essere molto, molto divertente. Ma il primo obiettivo rimane il MotoAmerica”.
MotoAmerica come esperienza di vita
Un impegno a stelle e strisce che stimola e non poco l’ex MotoGP: “Sono davvero curioso. Ho scelto di andare negli Stati Uniti perché vivere lì sarà un'esperienza di vita. Voglio vedere com'è vivere in un altro continente".
“Di sicuro, negli USA, le piste saranno completamente nuove per me. Vedremo. Voglio vincere lì, ma non sarà facile: c’è bisogno di molti test e supporto dalla Casa madre, ma sono davvero felice di essere tornato in pista”, ha concluso Petrucci.
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