Test Portimao, Razgatlioglu felice: "Finalmente in pista dopo mesi senza moto"

Come ci si sente a tornare in pista da campioni del mondo in carica? In questo momento sono in pochi a poter rispondere a questa domanda, tra cui Toprak Razgatlioglu. Per il turco il day1 di Portimao ha rappresentato il ritorno in sella dall’ultimo round del 2021 a Mandalika, ma l’eventuale ruggine proprio non si è notata.
 
“Purtroppo ad Istanbul c’è stato davvero un meteo terribile – racconta Toprak – così non mi sono potuto allenare in moto in questi mesi. Sono molto contento quindi di essere tornato in pista: è stata una giornata positiva dato che siamo partiti con il piede giusto, anche sotto il profilo del tempo sul giro. Ovviamente quest’ultimo va preso con le pinze, dato che quando correremo qui il meteo sarà probabilmente diverso”.
 
Cosa puoi dirci della nuova elettronica e del nuovo serbatoio che hai provato?
“La nuova elettronica principalmente dovrebbe aiutarmi in ingresso ed uscita di curva. Per il momento il miglioramento c’è, ma per capirlo fino in fondo serve il giusto assetto, che spero di trovare già domani. Il serbatoio mi serve per migliorare la posizione in sella, ed ho già sentito dei benefici". 
 
Hai provato la nuova gomma Pirelli SCQ?
“Ho fatto un primo piccolo test, ma è difficile parlarne al momento. La prima cosa che ho notato è il grande calo che avviene dopo soli due giri, ma dobbiamo ancora lavorarci”.

Razgatlioglu: “Sono pronto a lottare”

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Bautista è stato molto rapido. Te lo aspettavi già così competitivo?
“Non saprei. Nel 2019 è stato molto rapido, ma ora siamo nel 2022. Vedremo, in ogni caso sono pronto a lottare”.
 
Facciamo un passo indietro. Come hai vissuto le settimane successive alla vittoria del titolo?
“Dopo la vittoria del titolo sono andato in Turchia per una conferenza stampa, per poi volare direttamente a Milano per Eicma, senza passare da casa. Subito dopo sono dovuto andare a Londra, poi ho chiesto un po’ di pausa (ride ndr). Sono tornato in Turchia ma non ho fatto grandi feste, sia perché lì lo sport principale è il calcio sia perché non le amo. Ora per me è tornato tutto normale, tanto che a volte mi dimentico di essere campione del mondo”.

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