SBK: a Portimao una due giorni di fuoco, con Rea, Bautista e Razgatlioglu

SBK: a Portimao una due giorni di fuoco, con Rea, Bautista e Razgatlioglu

Primo incrocio in Portogallo, nella due giorni di test in programma da domani. Debutto alle porte per Bernardi, Oettl, Bayliss e Petrucci, per la prima volta sulla V4 R in configurazione Motoamerica

07.02.2022 ( Aggiornata il 07.02.2022 21:25 )

Da Sepang a… Portimao. Se la MotoGP infatti ha appena concluso la due giorni di test malese (e si appresta a scoprire l’Indonesia) la Superbike è pronta a iniziare una più che interessante due giorni a Portimao, per la quale i motivi di interesse assolutamente non mancano.

Per la prima volta infatti si potranno vedere in pista insieme i tre principali candidati per il titolo 2022: il campione in carica Toprak Razagtlioglu, lo sfidante Jonathan Rea ed il jolly di ritorno Alvaro Bautista. Quest’ultimo dovrà in primis togliersi la ruggine dell’inverno, al pari del portacolori Yamaha, mentre Johnny è già tornato in forma campionato grazie alla mezza giornata di pista dello scorso gennaio a Jerez, dove ha subito impressionato.

Ovviamente dei tre l’uomo intorno al quale gravitano più punti interrogativi è lo spagnolo di Ducati, chiamato a ristabilire subito con la Panigale quel feeling magico datato 2019, arma imprescindibile per pensare di mettere realmente in difficoltà un Razgatlioglu granitico, che inaugura il suo 2022 in uno dei tracciati dove la lotta mondiale dello scorso anno ha vissuto un capitolo da best seller.

Bernardi, Bulega, Bayliss e Petrucci alla scoperta delle rispettive Ducati


La due giorni sui saliscendi di Portimao vedrà impegnati ovviamente anche i rispettivi compagni di squadra dei piloti sopracitati, ossia Alex Lowes ed il duo azzurro Michael Rinaldi - Andrea Locatelli. Per entrambi il 2021 è stato un anno importante, con la prima esperienza da ufficiale per il ducatista e la prima in categoria per il bergamasco di Iwata, ed iniziare la nuova stagione con il piede giusto non può che essere l’obiettivo primario.

Non mancheranno poi le prime volte, per le quali si dovranno tenere d’occhio i box dei team Barni e Go Eleven. La squadra di Marco Barnabò infatti porterà al debutto Luca Bernardi, che dopo aver duramente lavorato per recuperare dall’infortunio di Magny – Cours è pronto a macinare i primi chilometri, mentre il team di Gianni Ramello si potrà godere i primi giri di Philip Oettl, che ha raccolto il testimone del ritirato Chaz Davies: sia il sammarinese che il tedesco (seppur in mesi diversi) hanno già compiuto alcuni giri con la versione di serie della Panigale in quel di Jerez, ma ora è tempo di fare sul serio.

Completano la lista dei presenti infine due piloti di Supersport (ducatisti) molto interessanti, Oli Bayliss e Nicolò Bulega. Per il portacolori del team Barni quello di Portimao sarà un debutto, dopo il primo assaggio avuto nelle scorse settimane a Phillip Island, mentre l’azzurro è pronto a riprendere il lavoro iniziato a Jerez in novembre, quando diede ufficialmente inizio alla sua nuova vita in Supersport. 

Grande curiosità infine per Danilo Petrucci, che scenderà in pista per la prima volta in sella alla Panigale V4 R in configurazione Motoamerica, per prepararsi al meglio per la sua nuoa avventura negli States. Fuoco alle polveri da domani mattina: noi di Motosprint saremo presenti, per raccontarvi nel migliore dei modi questa anteprima di 2022.

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