SBK: Pirelli introduce la gomma SCQ per la Superpole Race

SBK: Pirelli introduce la gomma SCQ per la Superpole Race© Pirelli

Il costruttore milanese, grazie all’esperienza della SCX utilizzata nelle gare lunghe lo scorso anno, porterà una gomma espressamente penssata per la gara di 10 giri della domenica mattina

01.02.2022 ( Aggiornata il 01.02.2022 11:17 )

I primi test 2022 del Mondiale Superbike si sono conclusi giusto settimana scorsa, ma i cambi di casacca invernali non erano le sole novità viste in pista sul tracciato di Jerez nelle giornate di mercoledì e giovedì.

Una delle novità che vedremo spesso in pista nel 2022 è la gomma Pirelli SCQ, intravista negli ultimi test di dicembre del 2021 e provata da alcuni piloti proprio in occasione di quel test. L'SCQ è una gomma espressamente studiata per la Superpole Race di 10 giri e nasce dai feedback ricevuti da Pirelli dai piloti sull’uso della gomma SCX nell’ultimo biennio nelle gare lunghe.

Le parole di Giorgio Barbier


E’ stato il Direttore Motorsport di Pirelli Giorgio Barbier ad annunciare questa novità nella giornata di mercoledì: “Quello che stiamo preparando principalmente per il 2022 sono pneumatici legati alla Superpole e alla Tissot Superpole Race. Questa sarà chiamata la gomma SCQ come qualifica, ma non è proprio così: sarà solo legata a questi due momenti. Ciò significa che lo pneumatico è in grado di fare 10 giri, come è stato per lo pneumatico SCX due anni fa. Ora, l'SCX viene utilizzato da tutti in tutte le condizioni, quindi abbiamo dovuto creare qualcosa di nuovo.”

Parlando delle soluzioni di pneumatici per le prime gare del 2022, Barbier aggiunge: “Nei test di dicembre dello scorso anno avevamo già un paio di nuove soluzioni posteriori e ne abbiamo un paio di nuove per questo test e a Portimao. Ci aspettiamo che da Portimao avremo abbastanza informazioni per preparare qualcosa per la prima gara di Aragon, Assen e probabilmente anche Estoril. Questo sarà il primo pneumatico per l'inizio della primavera in Europa, poi cercheremo qualcosa per la stagione calda in estate. Quello sarà il lavoro più importante per la prossima stagione in arrivo, con l'SCQ al posteriore, e andremo avanti anche sull’anteriore con l'ultimo test che abbiamo fatto durante gli ultimi round europei dello scorso anno.”

In chiusura, parla dei test effettuati a fine dicembre e delle richieste in particolare di BMW: “I test che abbiamo fatto alla fine dello scorso anno sono stati buoni; La BMW ci ha detto che non era soddisfatta del risultato, quindi abbiamo prodotto le nuove soluzioni. Ci aspettiamo che questi due test abbiano un buon riscontro per avere, entro marzo, tutte queste soluzioni testate da tutti.”

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