SBK Indonesia, Gerloff entusiasta: “Finalmente sono tornato competitivo”

La prima presa di contatto con il nuovissimo tracciato indonesiano di Mandalika è stato positivo per Garrett Gerloff, che in sella alla Yamaha R1 del team GRT ha concluso la giornata di venerdì con un buon terzo posto nella seconda sessione di prove libere con un distacco contenuto rispetto al miglior tempo di Razgatlioglu.

“Questo circuito mi è piaciuto molto fin dai primi giri”, ha detto lo statunitense. “E' veloce, sinuoso e non è semplice da interpretare. Nelle FP1 la traiettoria era molto sporca, a tal punto che alla prima curva c'erano addirittura delle pietre, ma quando si è pulita siamo riusciti a svolgere un ottimo lavoro e non vedo l'ora di tornare in pista domani per vedere se i tempi miglioreranno ancora”.

SBK Indonesia, Razgatlioglu: "Sono qui per vincere tutte le gare"

Gerloff: “Ho dato il massimo anche nei momenti bui”

---

Sembra che il numero 31 abbia ritrovato la giusta competitività già mostrata ad inizio stagione, dopo una parte centrale di campionato complicata: “Finalmente sono tornato davanti e ammetto che è una bella sensazione. Da Assen in poi quest'anno le cose non sono andate per il verso giusto, ma io ho sempre dato il massimo, anche nei momenti più bui. Inoltre credo che, essendo una pista nuova per tutti, io sia avvantaggiato visto che sono arrivato da poco nel mondiale e mi sono dovuto adattare molte volte”.

“Sicuramente il mio punto debole in buona parte dei round è stato la qualifica, visto che spesso sono partito molto indietro, ma la velocità pura credo non mi sia mai mancata”, prosegue il texano. “In Argentina, ad esempio, in gara ho fatto registrare il secondo miglior tempo assoluto al penultimo giro dopo una buona rimonta, perciò partendo più avanti qui potrei vivere un weekend da grande protagonista”.

SBK Indonesia, Rea: "Impressionato da Toprak, ma il mio target è vincere"