SBK Indonesia, Haslam: “La pista una bella sorpresa. Honda competitiva”

SBK Indonesia, Haslam: “La pista una bella sorpresa. Honda competitiva”

L’inglese ha completato la prima giornata ai piedi della top 5, nonostante non sia al top della forma fisica dopo l’operazione alla spalla ed è fiducioso in vista delle gare

19.11.2021 ( Aggiornata il 19.11.2021 11:47 )

Il veterano del mondo delle corse, Leon Haslam, si appresta a disputare l’ultimo round della Superbike con i colori Honda, ma ha iniziato con il piede giusto la prova indonesiana (il resoconto della giornata). Dopo le due prime sessioni di prove libere ha concluso con il miglior crono in 1’34.601 che gli ha valso il sesto posto in classifica e ha subito parlato della nuova pista di Mandalika: “È stata una bella sorpresa. La Honda è molto competitiva per il 90% del tempo sul giro ed è stata una sorpresa vedere la chicane con curve non così strette ma più fluide. Questo è buono per noi. L’ultimo settore è il più impegnativo, ma il secondo quando la moto scorre velocemente è quello che più mi piace. Mi ricorda Phillip island o Suzuka”.

L'operazione alla spalla lo limita


Certo è che la pista è nuova per tutti e quindi non è ancora nelle migliori condizioni possibili: “Nelle curve veloci la parte posteriore è molto stabile, sicuramente il grip è in miglioramento, la linea è molto scivolosa, soprattutto in gara bisogna essere molto precisi”.  Parlando appunto delle gare ha ammesso: “Devo capire quali saranno le mie condizioni, ma la sesta posizione è stata la mia miglior posizione in FP2, quindi considerando le mie condizioni sono molto felice di questo. Sono stato operato tre settimane fa alla spalla, ho qualche problema ovviamente, vedremo con la clinica come potremo fare, ma non mi lamento”.

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L'obiettivo è stare con i migliori


Sulla lunga pausa che c’è stata tra la prova dell’Argentina e questa appena cominciata ha detto: “È stato positivo per me perché sono stato operato e ho potuto riposarmi. Ci sono aspetti positivi e negativi a seconda di come arrivi. Se arrivi da un periodo buono vorresti correre sempre, se invece non sei al top riposare un po’ fa bene”. Mandalika ospiterà la sua ultima gara con la Casa alata, che il prossimo anno ha deciso di puntare su Iker Lecuona e Xavi Vierge: “Non c’è posto migliore dove chiudere questo capitolo. Se posso correre mi piacerebbe lottare per il podio, ci siamo arrivati diverse volte vicino quest’anno. Sarebbe molto bello per me conquistare un podio prima che finisca la stagione”.

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