SBK Mandalika, Rea: “Impressionato da Toprak, ma il mio target è vincere”

SBK Mandalika, Rea: “Impressionato da Toprak, ma il mio target è vincere”

Il Cannibale questa mattina ha avuto qualche problema tecnico e non ha mostrato il suo vero potenziale. La nuova pista indonesiana gli piace e domani sarà pronto ad attaccare

 

19.11.2021 11:41

L'adattamento al nuovo tracciato di Mandalika, sta procedendo velocemente per i piloti della Superbike, che in questo weekend stanno affrontando l'ultimo Round della stagione con in ballo il titolo iridato. E la sfida, dall'Indonesia, riparte proprio dai due contendenti al titolo Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea con il pilota Kawasaki più in affanno nelle FP1, e in gran rimonta nelle FP2.

Un potpourri di curve di altri tracciati


Johnny ha analizzato questa prima giornata che si è conclusa con il secondo miglior tempo, proprio alle spalle del suo diretto avversario. Prima di parlare dell'azione in pista, però, Rea ha fatto un commento sul nuovo tracciato: “Il circuito mi piace - ha detto - anche se l'asfalto è un po' sporco. Nelle FP2 sono riuscito ad essere più competitivo rispetto alle FP1. L'ultima curva mi ricorda quella di Termas de Rio Hondo in Argentina, il T1 è simile a quello di Donington, il T3 ha curve simili a quelle di Misano. Per quanto riguarda la moto, è molto veloce anche se dobbiamo lavorare ancora su alcune aree. Ho trovato che in alcuni settori l'asfalto fosse un po' sporco con qualche disconnessione. Ci sono alcuni punti con curve velcissime e altri in cui è difficilissimo sorpassare”. Le parti che piacciono di più a Johnny? “Il T1 e l'ultimo settore sono molto divertenti”.

Rea: “Sono ottimista per i prossimi turni”


Ecco che quindi che Rea è entrato più nel dettaglio di questa prima giornata di libere: “Nelle FP2 abbiamo fatto un buon lavoro al box - ha spiegato - e sono riuscito ad avere anche un buon passo, quindi posso dire che sia tutto “ok”. Al momento ciò su cui abbiamo bisogno di migliorare è la stabilità durante la frenata. Sto perdendo soprattutto nell'ultima parte di frenata, con la gomma anteriore che va in crisi perdendo un po' di aderenza. Sono cose che possiamo risolvere lavorandoci, quindi sono ottimista per i prossimi turni. In Superpole sarà importante fare bene, perchè la posizione in griglia di partenza sarà molto importante in ottica gara”.

“Sono impressionato da Toprak”


Toprak oggi è apparso in ottima forma arrivando a chiudere le FP1 con un secondo e mezzo sul secondo, mentre le FP2 con un gap di +0,174 su Rea. Sei impressionato dalla sua velocità? “Si lo sono. Da parte nostra dobbiamo riuscire ad avere maggior controllo sulla moto, oggi abbiamo avuto anche qualche problema a livello meccanico, dovendo prestare anche molta attenzione alle gomme. Ma sono sicuro che riuscendo a risolverli e mettendo la giusta combinazione di gomme saremo forti anche noi. Lui è forte, il gap è grande ma non so se corrisponda alla realtà. Io ho passato metà turno fermo al box!”.

Detto questo, la pressione a livello psicologico non deve essere facile da gestire, ma il “Cannibale” è abituato a certe situazioni: “Sappiamo quale è la nostra condizione in ottica Mondiale. - ha concluso -Non so se domani riuscirò a salire sul podio o a vincere la gara, io darò il massimo. Voglio arrivare a domenica sera felice di aver dato il 100% poi quello che sarà sarà. Il mio target ovviamente sarà quello di sempre, vincere”.

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