SBK, Rea: “A Mandalika non avrò nulla da perdere”

SBK, Rea: “A Mandalika non avrò nulla da perdere”© GPAgency

Johnny è pronto a contendere il titolo vicino alle mani di Toprak Razgatlioglu: "Guiderò libero da ogni pressione, lottando sino alla fine. Alex Lowes cerca il riscatto: "Stagione frustrante, in Indonesia costruiremo il 2022"

16.11.2021 ( Aggiornata il 16.11.2021 16:02 )

Il nuovo circuito di Mandalika attende al varco la sfida finale di una SBK rivelatasi più avvincente che mai, pure agli occhi di Carl Fogarty. In lizza per il titolo finale abbiamo Toprak Razgatlioglu, punta Yamaha in vantaggio di 30 punti - e Johnny Rea, attaccante Kawasaki desideroso di aggiungere un Mondiale ai sei già vinti.

Il nordirlandese non vede l'ora di scendere in pista: "Mi sono preparato duramente a casa - spiega - e mi sento molto entusiasta di chiudere la stagione in Indonesia. Il tracciato appare fantastico, mi incuriosisce e, a quanto ho potuto vedere, sembra che possa soddisfare i punti forti della nostra Ninja".

Johnny Rea: "Lotterò sino alla fine"


Il Cannibale è soprannominato in tal maniera, ci sarà un motivo valido, giusto? Più di uno: il Re delle derivate ha sempre fame e, malgrado si presenti a Lombok in ritardo rispetto al turco numero 54, crede ancora di potercela fare: "Abbiamo 30 punti da recuperare - continua - ma io e la squadra lotteremo sino alla fine".

In questo momento il condottiero della ZX-10RR gode di alcuni vantaggi: "posso guidare libero da pensieri - svela - quindi non avrò pressioni di sorta da sopportare. Non ho nulla da perdere, perciò darò il cento per cento in tutte le tre manche del weekend".

Alex Lowes: "A Mandalika per salire sul podio"


Se Rea si ritrova, nuovamente, a combattere per l'alloro, Alex Lowes ha altre grane da risolvere. La stagione dell'inglese si è rivelata tribolata e lui stesso lo ammette: "Sarà l'ultimo round di un 2021 per me frustrante - le sue parole - sono certo che la mia velocità in sella sia migliorata, ma non mi sono mai trovato completamente a mio agio".

Tra San Juan e Mandalika, il gemello di Lincoln è stato in ospedale: "Dopo l'Argentina mi sono sottoposto a un piccolo intervento chirurgico - ecco il momento - nell'obiettivo di arrivare forte in Indonesia, dove costruiremo il 2022. Andremo in un posto pieno di fans e sarebbe bello concludere salendo sul podio".

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