Guintoli: Che talento Rea!

Guintoli, campione del mondo Superbike in carica, sta avendo le sue difficoltà nel tenere il passo dei primi in sella alla CBR1000RR Fireblade SP
Guintoli: Che talento Rea!

4 mag 2015

Sylvain Guintoli spera di fare un passo avanti nei prossimi round.
Il campione del mondo Superbike in carica sta avendo le sue difficoltà nel tenere il passo dei primi in sella alla CBR1000RR Fireblade SP, dopo il passaggio al team Pata Honda avvenuto questo inverno. Il pilota francese, dopo quattro round, si trova al sesto posto in classifica con un distacco siderale (125 punti) dal leader Jonathan Rea, autentico dominatore di questo inizio di stagione 2015. Tanti sono gli argomenti su cui si è soffermato il francese “Questa prima parte di stagione non è stata semplice", ha detto a WorldSBK.com. "L’infortunio al collo dei test di Jerez ha impiegato molto tempo per guarire. Posso ancora sentire il fastidio, ma in sella alla moto sono ora a mio agio. Questo stop ha fermato il percorso di sviluppo e di messa a punto della moto e, nonostante ad Assen ci siamo avvicinati ai primi, non possiamo dirci soddisfatti di questa prima parte di 2015”. La moto è diversa... “La moto è molto diversa, ma anche le regole sono cambiate. La CBR è una moto versatile, ma purtroppo devo sia cambiare un po’ il mio stile di guida sia cercare di cucirmela addosso. La maggior parte del weekend lo utilizziamo per cercare di migliorare il feeling con la moto, ma purtroppo non abbiamo ancora raggiunto il giusto livello. Stiamo dando il massimo ma i risultati non sono ancora arrivati”. Cosa è necessario per diventare più competitivi e su quale sia la priorità di lavoro, sulla guida o sul set-up? “Dobbiamo lavorare un po’ su entrambi. Ora come ora non siamo certo al massimo delle nostre potenzialità. Certo, la moto va guidata in modo molto diverso dalla precedente e c’è tanto lavoro da fare”. Quando arriverà il primo podio? “Spero il più presto possibile! Abbiamo fatto un passo avanti ad Assen e spero di tornare sul podio il prima possibile, è già passato un po’ di tempo. Non siamo comunque ossessionati dai risultati, la cosa più importante ora è trovare il passo ed il feeling, una volta ottenuti questi sicuramente cambieranno anche gli obiettivi”. Sei sorpreso dell’inizio di stagione di Rea? “Per niente, Jonathan è un pilota di talento e credo che il cambio di costruttore gli abbia dato una grande spinta a livello di motivazione. Sta guidando davvero bene e non sta sbagliando nulla, tutto gli sta andando bene. Sono felice per lui perché è un bravo ragazzo, è un pilota talentuoso e si merita questo successo, che attende da tanti anni”. A Imola  Rea l’anno scorso ottenne la doppietta in gara. Quali le aspettative di Sylvain Guintoli? “Vedremo. La stuazione è diversa quest’anno con le nuove regole. Noi cercheremo di continuare il nostro lavoro nella stessa direzione, spero che riusciremo a migliorarci ulteriormente e di aumentare il feeling con la moto, per poter lottare tra i primi”.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Petrucci ad un passo da BMW, Oncu primo nome per Yamaha, Aruba fa retromarcia: il punto sul mercato SBK

Il trasferimento di Danilo può scatenare il classico effetto domino, mentre Can duella con gli eventuali esuberi della MotoGP. Canet - Bautista: possibile derby

WorldWCR, Beatriz Neila: “Il supporto di Jonathan Rea è fondamentale”

La pilota spagnola, seconda nel mondiale femminile con tre vittorie all'attivo in questa stagione, ha parlato dell'importanza dei consigli del sei volte iridato SBK
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi