SBK Donington: imprendibile Sykes

 Il pilota Kawasaki dà un secondo e due a Rea. Bene Melandri, terzo

24.05.2013 ( Aggiornata il 24.05.2013 23:19 )


 DONINGTON - Poi è caduto. Ma solo perché la pioggia aveva iniziato a cadere copiosa. Ma Tom Sykes, a Donington, ha fatto subito paura a tutti. Il pilota della Kawasaki ha iniziato il turno di qualifica girando fortissimo, nonostante le condizioni della pista fossero critiche. La mattina, sotto l'acqua, non aveva nemmeno girato (sono scesi in pista solo Davies, Canepa, Neukirchner, Innuzzo e Checa, questi i piloti in quest'ordine in classifica) e nel pomeriggio, su un asfalto in tratti ancora umido, ha messo tutti in riga, scivolando alla curva quattro, completamente allagata per la pioggia, arrivata a otto minuti dalla fine del turno. Solo qualche graffio sulla carena della Kawasaki del britannico, che ha rifilato un secondo e due a Jonny Rea, secondo con la Honda. Il nordirlandese ha iniziato le prove col piede giusto, piazzandosi anche davanti a tutti a metà sessione ed ha chiuso subito davanti a Marco Melandri. «Siamo andati più forte di quanto ci aspettavamo» ha detto il pilota della BMW. «Oggi faceva freddissimo e soprattutto c'era tanto vento che rendeva difficile guidare. Le raffiche di spostavano dalla traiettoria anche di un metro. Erano condizioni limite, con le quali sarebbe davvero difficile correre. Siamo partiti col setup di Monza e siamo andati subito bene. Quindi sono fiducioso per domani, anche perché pare il meteo sarà migliore». Melandri ha preceduto il francese Guintoli, che abita a pochissimi chilometri dal tracciato britannico. Dietro al pilota ufficiale Ducati si è qualificato Davide Giugliano, autore di una scivolata alla curva 11 la mattina nel giro di lancio (e quindi senza riferimento cronometrico). All'italiano la pista piace e soprattutto ha tanta voglia di riscatto. Riscatto che vuole anche Fabrizio, settimo dietro a Camier (sesto), che ha preceduto il due volte vincitore di Aragon, Chaz Davies. Il britannico è stato il più rapido nella mattina e nel pomeriggio è stato il più veloce del quarto settore della pista. Debutto positivo di Canepa con la Ducati ufficiale, che si è qualificato dodicesimo (davanti ai compagno di squadra Checa, quindicesimo e Badovini, sedicesimo) e autore del quinto migliore ideal time.

Domani le previsioni danno temperature più alte e sole ed i piloti della Superbike scenderanno in pista per il secondo turno di qualifica alle 10.45 ora italiana. La Superpole invece inizierà alle 16.00.

 

g. f.

 

I tempi della prima sessione di qualifica

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'30.278

2. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'31.560

3. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'31.571

4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'31.792

5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'31.940

6. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'31.978

7. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'32.094

8. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'32.103

9. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'32.242

10. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'32.261

11. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'32.677

12. Niccolò Canepa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'33.174

13. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1'33.205

14. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'33.402

15. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'33.530

16. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'34.198

17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'34.405

18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1'38.050

19. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'37.334

 

 


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