Venerdì e sabato buona parte della griglia sarà in azione in Portogallo. BMW punta anche sul test team, Ducati con un pensiero al futuro, primi metri per Augusto con la R1
L’altro nome caldo come detto è quello di Fernandez, in pista nei panni di sostituto di Jonathan Rea. In tal senso poter svolgere una due giorni di test sulla medesima pista del round a cui prenderà parte sarà fondamentale per lo spagnolo, chiamato a conoscere da zero la R1. Difficile attendersi però miracoli da Augusto, che il paddock della SBK lo ha lasciato dopo le buone cose mostrate in Stock600, soprattutto a causa delle difficoltà della R1.
Presente a Portimao ovviamente anche il team Ducati Aruba, con Nicolò Bulega e Alvaro Bautista. Per Bulega la missione è quella di non perdere nemmeno un’oncia di quel potenziale ampio mostrato a Phillip Island, mentre Bautista è chiamato a lavorare per ritrovare del tutto quella fiducia che sembra stare tornando. Non è escluso che il team svolga una sola giornata di test invece che due, in modo da risparmiare una giornata in vista del futuro, quando Bulega e Bautista inizieranno a prendere le misure della nuova Panigale V4R.
Presenti tra gli altri anche tutti i team indipendenti Ducati tranne Bonovo, così GRT, Honda e Bimota. Per la casa riminese sarà dunque una nuova occasione per acquisire dati e compiere passi in avanti, mentre per la casa alata – priva ancora una volta di Iker Lecuona – la missione è sempre quella di trovare il bandolo della matassa. In azione anche alcuni team della SSP come GTM94, Evan Bros e MV.
2 di 2
Link copiato