I TEMPI ALLE 14 – Doppietta italiana in Andalusia, con Iannone 4° alle spalle di Lowes. Lavori in corso in casa Yamaha - con un nuovo forcellone - e BMW
La Superbike è di scena a Jerez, ed il fatto che non piova è già una notizia. La due giorni andalusa sembrava infatti dover fare i conti sin da subito con il maltempo, invece la prima metà della prima giornata è passata indenne, con i piloti così in pista sin da subito per iniziare a macinare chilometri.
Arrivati al primo pomeriggio è Nicolò Bulega a dettare il passo, dopo aver fermato il cronometro sul tempo di 1’39”761. Il romagnolo è l’unico finora in grado ad aver abbattutto il muro dell’1’40, con Axel Bassani secondo a circa quattro decimi. Continua l’apprendistato in sella alla Bimota per il pilota di Feltre, che precede Sam Lowes ed Andrea Iannone.
Completa la top five Michael Van Der Mark con la BMW, nonostante una caduta nelle prime battute in curva 8. Top ten anche Alvaro Bautista e Jonathan Rea, che come il compagno di squadra Andrea Locatelli sta provando un nuovo forcellone: come confermato da Yamaha questo ha un disegno completamente diverso rispetto al precedente, con l’obiettivo di mettere maggiore grip “a terra”.
Attardato per il momento il debuttante Yari Montella, che incassa oltre due secondi dalla vetta, mentre Scott Redding – al ritorno in sella ad una Ducati – è attualmente 13°, con un lungo percorso di riadattamento da affrontare.
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