No "perdite di tempo" Toprak e BMW pensano (già) alla MotoGP 2026

Si sa da tempo dell'intenzione da parte della BMW di entrare in MotoGP, come si sa da tempo che Toprak Razgatlioglu abbia preso male la decisione di Yamaha nella mancata concessione di un posto in MotoGP. L'acqua è passata sotto ai ponti, con la Casa tedesca e il pilota turco congiunti reciprocamente in SBK. Dal paddock di Misano arriva un aggiornamento: il ventilato (ed eventuale) debutto nei prototipi potrebbe essere anticipato al 2026.

Razga e BMW da titolo SBK

Quanto visto nei round a precedere il round Pirelli Emilia-Romagna spiega bene come Toprak e la M1000 RR gestita dal team SMR siano da potenziale titolo mondiale. Era nell'intento del ventisettenne di Alanya ritrovarsi in tal favorevole e invidiabile condizione, come era fermo obiettivo del Marchio dell'elica. 

Quindi, benissimo. Il campionato è ancora lungo, ma il numero 54 e la quattro cilindri tedesca si stanno giocano la posta massima. Come andrà a finire, non lo sappiamo, però Razga e BMW fanno sul serio, nemmeno sarebbe da scriverlo. Come serie erano le parole condivise coi vertici della VR46.

VR46 e BMW in essere e in preparazione futura

Toprak si è recato al Ranch per un sano allenamento su terra battuta. Ah, ma che bello derapare e intraversarsi tra queeste magnifiche colline, proprio qui Valentino Rossi e la sua Academy hanno costruito un progetto meraviglioso. Vero, ma un ulteriore progetto potrebbe presto avere forma e futuro. 

Rossi corre con la BMW M4 nel World Endurance Championship, specialità a quattro ruote protagonista nel weekend previa mitica 24 Ore che correrà a questi orari.. Il nove volte iridato a due ruote va forte pure in auto, peraltro nella ottima relazione tessuta con la Casa di Monaco.

E, sebbene si abbiano Ducati Desmosedici da far correre in MotoGP, considerando la ricerca delle prossime GP25, il pensiero va oltre il territorio italiano. Il ponte Tavullia, Germania, Turchia è già stato allestito, ed è pronto a farci passare sopra la collaborazione estesa a Razgatlioglu e un prototipo appositamente costruito e rappresentato.

Se Razga vince in SBK "presto" non "perderà tempo"

Toprak, e non solo lui, è fatto così. Se vince con una moto, poi desidera provarci con un'altra moto. Effettivamente, avrebbe anche continuato il turco assieme a Yamaha, se episodi poco graditi non avessere rovinato la relazione vincente ingaggiata.

Quel test di Jerez a bordo della M1 piacque poco e niente al turco, meno a Kenan Sofuoglu. Si sono sentiti trascurati dai tre diapason, per la serie "il test è un proforma contrattuale, ma noi abbiamo già deciso che il posto da titolare in MotoGP non sarà tuo". I turchi se ne sono accorti.

Come si sono accorti che, invece, la BMW potrebbe soddisfare pure la voglia prototipale del ginnasta ottomano. Eccezionale, ma prima deve essere espletata la pratica SBK. Pilota, team e costruttore si sono concessi un paio d'anni di tentativi, perciò 2024 e 2025 derivati di serie. In caso affermativo, lo sbarco nel paddock cugino sarebbe anticipato al 2026, atto che avrebbe poco senso, tranne per la possibilità di sviluppare alcuni pezzi in comune tra la versione 1000 e la futura 850.