SBK Assen, le pagelle: Toprak sfata un altro tabù, ma Bautista è il nuovo leader

Il terzo round del mondiale Superbike è ufficialmente andato in archivio, e nonostante un meteo pazzo ed imprevedibile lo spettacolo offerto è stato senza dubbio di alto livello. Le 3 manche della classe regina sono state piuttosto diverse tra loro, come testimoniato anche dagli altrettanti vincitori, con la favola di Nicholas Spinelli ad aprire le danze ed il primo successo di Toprak Razgatlioglu ad Assen per chiudere, con in mezzo l’affermazione di Alvaro Bautista.
 
Importanti in ottica futura i segnali di miglioramento di Jonathan Rea, lontano però ancora dal possedere i gradi di capitano all’interno del mondo Yamaha, mentre per l’Italia solo Spinelli e Nicolò Bulega hanno ottenuto il podio. Male Honda, che perde nuovamente Iker Lecuona. 

SBK, i voti di Assen

Toprak Razgatlioglu 9: oramai non fa quasi più notizia il fatto che vinca dove BMW non ha mai vinto in più di dieci anni di Superbike, anche se dovrebbe. Ufficialmente candidato per il titolo, e devono ancora arrivare le piste favorevoli a BMW.
 
Alvaro Bautista 8.5: non mette a segno una tripletta come lo scorso anno, ma certifica di essere tornato il vero Alvaro, quello in grado di fare paura a tutti, compagni di marca e non. Sale in vetta alla classifica generale per la prima volta: ora provate a spostarlo.

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Nicholas Spinelli 8: domenica fa il suo, ma sabato tocca il cielo con un dito. La bandiera rossa lo aiuta, ma non commette il minimo errore al debutto assoluto in una gara del mondiale SBK, e si merita la vittoria. Ora ha una storia da raccontare ai futuri nipoti.

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