SBK, Kawasaki si presenta: "Adesso il regolamento non ci penalizza"

SBK, Kawasaki si presenta: "Adesso il regolamento non ci penalizza"

Nuova livrea per KRT, con il confermato Lowes e la novità Bassani. Roda: "E' una nuova era, nonchè la stagione più competitiva ed eccitante da quanto siamo entrati in questo campionato"

08.02.2024 ( Aggiornata il 08.02.2024 21:24 )

L’anno 0 per Kawasaki è ufficialmente iniziato. La partenza di Jonathan Rea non può che solcare una linea profonda nella storia di KRT, rappresentato anche dalla inedita livrea svelata questa sera. Il classico verde che ha accompagnato il team di riferimento della casa di Akashi nelle ultme stagioni ha infatti lasciato il posto ad un verde molto più chiaro, con l’inserimento altrettanto inedito del giallo in alcune zone.
 
Sorprende – fino ad un certo punto – l’assenza tra gli sponsor di Monster, che ha deciso di supportare per la stagione alle porte – con portate diverse – Ducati e Yamaha. Kawasaki dal canto suo si presenta ai nastri di partenza del 2024 con una moto oramai più che collaudata, che può però ora contare su 500 giri motore in più, a disposizione del confermato Alex Lowes e del nuovo acquisto Axel Bassani.

Le parole di Guim Roda

“In questo 2024 entriamo in una nuova era – il commento del Team Manager Guim Roda – dove per la prima volta dal 2015 il regolamento relativo al bilanciamento delle prestazioni non è a sfavore di Kawasaki. Capiamo la difficoltà di rendere il più equilibrato possibile il campionato, e vogliamo sfruttare tale occasione per essere parte dello spettacolo e lottare per vincere delle gare”.
 
“Lowes è un pilota veloce – prosegue Roda – che sta cercando la costanza sulla distanza di gara, mentre Bassani è un giovane talento, che sta imparando come sfruttare appieno il potenziale della Ninja. I distacchi quest’anno si preannunciano ridotti, anche a causa dell’altissimo livello medio dei piloti: sono sicuro che si tratti della stagione più competitiva ed eccitante dal 2012, anno in cui il nostro progetto KRT ha preso il via”.

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