Alex Vs Sam: chi farà meglio tra i gemelli Lowes in SBK?

Alex Vs Sam: chi farà meglio tra i gemelli Lowes in SBK?© GPAgency

Per i due inglesi sarà la sfida mondiale: è già 1 a 0 per il pilota Kawasaki, che terrà il numero 22 caratterizzante le carriere dei nativi di Lincoln

09.01.2024 ( Aggiornata il 09.01.2024 17:42 )

Ulteriore precisione e punto d'attenzione per commentatori, scrittori e critici nella SBK 2024, con l'arrivo di Sam Lowes, non di suo impegnativo, quanto a impegnare chi ne dovrà descrivere le gesta, poiché portatore del medesimo cognome di Alex Lowes, essendone gemello di sangue. Quanto guarderete una gara in TV o ne leggerete relativi articolo, fateci caso: per i nativi Lincoln sarà d'obbligo porre nome di battesimo e "surname", onde evitare di confonderli. Colori delle moto e Marchi rappresentati a parte.

MotoGP e SBK: alcune presentazioni 2024

Alex Lowes, l'esperto della SBK

Lowes (Alex) è nato il 14 settembre 1990, perciò è dentro al compimento del trentaquattresimo anno di età. Sommariamente ripercorrendo le orme di carriera, troviamo per lui partecipazioni in 125 Grand Prix nel 2006 - ritirato nel weekend di Silverstone e speso sulla Honda - e tre Gran Premi disputati nel 2016, contraddistinti dalla scritta Yamaha.

Titolato in patria nella classe Superbike edizione 2013, il biondo pilota dagli occhi azzurri approdo poi nel mondiale di cateogoria, rimanendoci a lungo: tutt'oggi è atteso alla personale undicesima stagione da affrontare nel ruolo di titolare, quinta per conto di Kawasaki.

Al suo attivo troviamo 34 podi e 2 vittorie, col terzo posto finale marcato 2019 ed equipaggiato M1 in qualità di miglior piazzamento della graduatoria conduttori. Essendo uscito dal box Provec ufficiale un personaggio del calibro di Jonathan Rea, l'originario di Lincoln ha ereditato i galloni di caposquadra. Vedremo se il neoacquisto Axel Bassani risulterà d'accordo con tal equazione.

Sam Lowes, esperienza MotoGP a suo favore 

Lowes (Sam) è nato il 14 settembre 1990, perciò è dentro al compimento del trentaquattresimo anno di età. Sommariamente ripercorrendo le orme di carriera, troviamo per lui un bel titolo Supersport vinto nel 2013, con guida poderosa e maschia della Yamaha R6.

Passato ai "prototipi" della Moto2, una militanza lunga, con parentesi quella sì prototipale: l'Aprilia MotoGP 2017, un buon progetto, tuttavia non quel portento di competitività quale l'attuale RS-GP. Ritenuto non adatto alla classe regina, il biondo pilota dagli occhi azzurri fu rispedito un passo indietro, per una stanza dei trofei a contare 26 podi e 11 successi. Mica male per uno che nel 2020 è giunto terzo nella classifica riepilogativa.

Il passaggio, anzi, il doppio fronte allestito dal team Marc VDS ha portato l'inglese nel paddock delle derivate di serie, già conosciuto come qui descritto, però stavolta nella massima cilindrata disponibile: anziché una 600, ecco una fiammante Ducati Panigale V4 R da 1000 di cubatura.

Lowes contro Lowes: ritorno alle origini per i gemelli inglesi

Da qui a prevedere chi farà meglio, chissà. Il bello dello sport è, appunto, l'esito del campo di gioco. Sappiamo solo che, anziché giocare come quando erano ragazzini, i gemelli britannici faranno sul serio, spinti dalla voglia di fare meglio in assoluto, particolarmente parlando del parente incontrato tra i cordoli.

A favor di Alex Lowes la conoscenza della categoria, delle coperture Pirelli, della Ninja e dei rivali. Sam Lowes può invece contare su una - dicono - accresciuta sensibilità maturata sulla Moto2 e in MotoGP, mezzi "critici" nella ricerca della messa a punto, al pari delle gomme Dunlop e Michelin, più estreme rispetto al prodotto italiano. Ulteriore aspetto da considerare, lo status di punta unica, magari vantaggioso, oppure svantaggioso.Assisteremo a un duello tra gemelli, difficili da distingure, ma riconoscibili: metterli uno a fianco a l'altro è di semplice risoluzione, in quanto alcuni dettagli -

minuscoli - differiscono. Incontrati, invece, singolarmente... il discorso cambia. A meno che essi non indossino gli abiti 2024: teoricamente, colori e grafiche centreranno poco e niente nel concetto e nei disegni. Al momento, entrando in ambiti numerico/cabalistici, è "uno a zero" per Alex Lowes nei confronti di Sam Lowes: essendo iscritto in SBK da tempo, a lui la tabella 22, la stessa che il gemello portava in giro per il mondo. Dovrà accontentarsi della 14.

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