SBK, il mondiale femminile è realtà: "Ora capiremo chi è la pilota più forte"

SBK, il mondiale femminile è realtà: "Ora capiremo chi è la pilota più forte"© GPAgency

La campionessa WEC Neila: "Era necessario un mondiale". Viegas: "Se funzionerà la MotoGP potrebbe rubarlo alla SBK". Yamaha R7 la moto scelta, sei round tra Misano e Jerez

29.10.2023 ( Aggiornata il 29.10.2023 10:56 )

Il primo campionato mondiale femminile è realtà. Dopo un primo annuncio durante il GP di Jerez di fine aprile infatti lo stesso tracciato andaluso ha fatto da palcoscenico alla presentazione ufficiale del campionato, dove i principali punti sono stati chiariti. A cominciare dalla moto utilizzata, che per – almeno – tre stagioni – sarà la Yamaha R7, e proseguendo con il calendario. Quest’ultimo scatterà da Misano e terminerà proprio a Jerez, per un totale di sei appuntamenti tra Spagna, Italia, Portogallo, Regno Unito ed Ungheria, ovviamente nell’ambito dei weekend Superbike.
 
“Abbiamo iniziato a pensare a questo campionato l’anno scorso - le parole del presidente FIM Jorge Viegas - pensando che fosse il futuro. Ci sono tante donne nel mondo ma solo il 10% delle licenze appartengono a loro, e vogliamo aumentare questo numero: arriveranno donne tra Usa, Giappone e America Latina, e vi saranno piloti del calibro di Beatriz Neila, Ana Carrasco e Maria Herrera. Questo campionato rappresenta un punto di arrivo: se crescerà troppo la MotoGP potrebbe rubarlo alla SBK (sorride ndr)”.

Le parole di Neila e Lavilla 

Beatriz Neila che rappresenta ad oggi la principale testimonial del campionato, come confermato dalla sua presenza alla conferenza di presentazione. La quattro volte campionessa del WEC d’altronde è nel novero delle ragazze più veloci del mondo, e andrà ora a caccia di un nuovo titolo.
 
“Un mondiale per le donne era necessario – le parole di Bea – nonché una nuova opportunità. Quattro anni fa ho deciso di correre nella WEC, ma ora volevo disputare un mondiale. Ci sono già tante discipline dove le donne hanno un loro mondiale: Laia Sainz è un esempio in questo senso. Ora capiremo davvero chi è la pilota più forte. La Yamaha R7? E’ perfetta per questo campionato”.
 
Come detto il campionato mondiale femminile andrà in scena in seno ai weekend della Superbike, e sarà dunque orchestrato da Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo delle derivate.
 
“E’ un progetto destinato a crescere, e capiremo come muoverci dopo aver ottenuto i primi riscontri. Anche in questo campionato vi sarà la doppia gara nell’arco del weekend: non sarà facile incastrare tutte le gare nel weekend ma troveremo un modo. Yamaha unico fornitore? Per tre anni sarà così, poi vedremo”. “Siamo aperti alla competizione” ha aggiunto in questo senso il presidente di Yamaha Motor Europe Eric De Seynes, per un campionato che “potrebbe davvero avere margini di crescita molto importanti”.

Il calendario 2024

1)    Emilia Romagna Round, Misano World “Marco Simoncelli”, 14 – 16 giugno
2)    UK Round, Donington Park, 12 – 14 luglio
3)    Portuguese Round, Autodromo Internacional do Algarve, 9 – 11 agosto
4)    Hungarian Round, Balaton Park Circuit, 23- 25 agosto
5)    Italian Round, Cremona Circuit, 20 – 22 settembre
6)    Spanish Round, Circuito de Jerez-Angel Nieto, 11 – 13 ottobre

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