© GPAgencyCorsa perfetta per lo spagnolo, che sublima la conquista del secondo titolo tra le derivate con una vittoria di forza, 2° Razgatlioglu
28.10.2023 ( Aggiornata il 28.10.2023 15:10 )
Vittoria e titolo, da vero campione. Dopo 11 round e mezzo disputati da dominatore il sogno di Alvaro Bautista è realtà, con il secondo titolo in due anni. Gara 1 in quel di Jerez ha raccontato fedelmente l’andamento della stagione, con lo spagnolo in fuga e Toprak Razgatlioglu unico pilota in grado perlomeno di tentare una risposta.
Nulla da fare ad ogni modo per il turco, che nella seconda metà di gara ha dovuto desistere, regalando a Bautista la perfetta passerella verso successo – la numero 25 della stagione – e soprattutto titolo, il secondo in Superbike di fila nonché il terzo in carriera. Per Ducati si tratta della prima doppietta di titoli consecutivi dai tempi di Carl Fogarty tra il 1998 ed il 1999. A completare il podio insieme al neo campione del mondo ed al suo principale rivale è stato Andrea Locatelli, autore di una fantastica rimonta dalla 10° casella.
Petrucci di rimonta, screzio tra Rinaldi e Bassani
Quarta piazza per Jonathan Rea, davanti ad Danilo Petrucci capace di rimontare dalla 12° piazza, seguito dal compagno di marca Philipp Oettl. Ottavo posto per Michael Ruben Rinaldi, protagonista di un contatto con Axel Bassani, con conseguente caduta del secondo e long lap comminato al primo, mentre Iker Lecuona ha vinto il duello interno con Xavi Vierge per la nona piazza.
Punti per Lorenzo Baldassarri 12°, mentre BMW ha visto terminare la corsa solo a Loris Baz e Garrett Gerloff, ripartito dopo la caduta in curva 2. Out anche entrambi i piloti del team GRT e Gabriele Ruiu, con l’italiano fermato da un problema tecnico.
La classifica
Link copiato
Commenti
